Esami univesitari solo in presenza, la denuncia di Link: «Discriminati gli studenti con il Covid»

Esami univesitari solo in presenza, la denuncia di Link: «Discriminati gli studenti con il Covid»
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Martedì 5 Aprile 2022, 16:54 - Ultimo aggiornamento: 6 Aprile, 07:47

 “L’Universitá del Salento, recepito il decreto legislativo del 24 marzo che ancora impone l’obbligo di restare nella propria dimora in caso di positivitá al Covid fino a esito negativo del tampone, stabilisce che gli esami si svolgano obbligatoriamente e in qualunque caso in presenza”, dunque escludendo gli studenti che risultino positivi al Covid, “a differenza degli altri Atenei pugliesi, come Bari e Foggia”. La denuncia porta la firma dell’associazione studentesca Link.

La denuncia di Link

“Diversamente, peró, si stabilisce -dicono- per il personale docente e ricercatore la possibilitá di svolgere le attivitá a distanza qualora si attestassero casi di positivitá al Covid”. E questo in un momento in cui la provincia di Lecce conta da sola 1.595 casi, seconda solo alla provincia di Bari - proseguono dall'associazione studentesca - Qualora gli studenti positivi fossero nelle condizioni psicofisiche idonee a svolgere gli esami di profitto (non potendo uscire da casa e non potendo sostenere l’esame da remoto), sarebbero di fatto impossibilitati a esercitare il proprio diritto allo studio, a differenza evidentemente di altre categorie della comunitá accademica che vedono tutelato il proprio diritto al lavoro”.

La richiesta 

“Anche questa volta l'Universitá del Salento sceglie di non tutelare gli studenti e le studentesse del nostro Ateneo, nonostante le richieste specifiche avanzate dall'associazione Link Lecce in termini di tutele concrete legate alle disposizioni nazionali: gli studenti infatti, qualora fossero nelle condizioni psicofisiche idonee a svolgere gli esami di profitto, sarebbero di fatto impossibilitati a esercitare il proprio diritto allo studio, a differenza evidentemente di altre categorie della comunitá accademica che vedono tutelato il proprio diritto al lavoro. In linea con ogni nostra rivendicazione, anche questa volta chiediamo alla nostra Universitá la tutela indistinta dei diritti di tutte e tutti, garantendo pari opportunità a studenti, docenti e personale tecnico amministrativo - dichiara Laura Perrone, coordinatrice di Link Lecce - Chiediamo che l'Universitá si prenda la responsabilità di predisporre delle misure transitorie adeguate rispetto allo stato del nostro territorio, cessando definitivamente questi giochi di potere dettati da rapporti verticistici e antidemocratici.”

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