Entrano nel caveau della banca: colpo in pieno centro a Lecce
Forzate 80 cassette di sicurezza, denaro e gioielli a terra

Entrano nel caveau della banca: colpo in pieno centro a Lecce Forzate 80 cassette di sicurezza, denaro e gioielli a terra
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Lunedì 12 Novembre 2018, 10:37 - Ultimo aggiornamento: 20:40

LECCE - Colpo grosso tentato ieri sera ai danni della filiale della Bnl di Lecce, in piazza Sant'Oronzo.
Verso le ore 19 il personale dell'istituto di vigilanza incaricato della sorveglianza ha segnalato l'avvenuta intrusione di ignoti all'interno del caveau dell'istituto. Un'azione da Arsenio Lupin nel cuore del passeggio domenicale.

Le indagini. Personale delle "Volanti" intervenuto sul posto ha riscontrato che le porte d'accesso alla stanza blindata erano state aperte, ma senza segni evidenti di forzatura. Sul posto è stato chiamato immediatamente il direttore della filiale che, insieme a personale della Polizia scientifica e della squadra mobile ha fatto ingresso nel caveau per constatare la probabile apertura di cassette di sicurezza. Indagini della squadra mobile sono ancora in corso.

I clienti. Intanto, la filiale è stata chiusa per l'intera giornata di oggi, per permettere agli inquirenti di effettuare i rilievi. E all'esterno delle porte sbarrate è stato un continuo via vai di clienti e dipendenti. I primi, preoccupati di sapere se fosse stato prelevato denaro o altri oggetti preziosi dalle loro cassette di sicurezza, sono stati "rispediti" indietro con l'invito a tornare domani. Alcuni dipendenti hanno avuto invece avuto il permesso di entrare, ma giusto il tempo necessario per prelevare i pc portatili e alcuni effetti personali dalle loro scrivanie.

La dinamica. Il primo segnale che fosse successo qualcosa di anomalo è arrivato verso le 13 dall'istituto di vigilanza, perché era saltata la linea dell'impianto di allarme. Il sopralluogo, tuttavia, non ha rivelato nulla. 
Successivamente, un nuovo allarme verso le 19. E questa volta è stata notata un'uscita di sicurezza manomessa. Ad un più accurato controllo il caveau è risultato aperto senza segni di scasso: all'interno gioielli sparsi a terra e contanti per circa 90mila euro dentro a un trolley. Anche le cassette di sicurezza erano aperte e svuotate. I malviventi - che stando a una prima ipotesi sarebbero rimasti all'interno della banca per alcune ore nella giornata di sabato - avrebbero abbandonato attrezzi da scasso. L'ammontare del furto non è stato quantificato, indagano i poliziotti della Squadra mobile per risalire alla dinamica dei fatti ed agli autori del reato attraverso la visione di tutte le telecamere di video sorveglianza sia interne alla banca che esterne.

Cassette forzate e gioielli persi durante la fuga
Questa mattina la banca è rimasta chiusa per consentire di effettuare il conteggio del denaro rubato.
Nel caveau sono presenti 310 cassette di sicurezze di cui 80 sono state forzate ed aperte. Gli investigatori stanno lavorando per risalire all'ammontare della refurtiva che in parte è stata abbandonata durante la fuga.

 

 

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