Elezioni Rsu: Cgil nei settori chiave del pubblico impiego. Anief: eletta Cazzato

Elezioni Rsu: Cgil nei settori chiave del pubblico impiego. Anief: eletta Cazzato
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Lunedì 11 Aprile 2022, 17:33 - Ultimo aggiornamento: 17 Febbraio, 17:43

Netta affermazione della Cgil nei settori chiave del pubblico impiego nell'ambito delle elezioni Rsu che si sono tenute il 5, 6, 7 aprile in Provincia, Corte d’Appello, Prefettura, Sanità Pubblica, Cnr.

Pubblico impiego

La Fp Cgil Lecce si consolida e cresce in tutti i comparti. Nelle “Funzioni Centrali” ha ottenuto complessivamente 514 voti (444 nel 2018) che valgono il 26 per cento delle preferenze totali ed eletto 27 delegati (contro i 23 del 2018), risultando il primo sindacato nel Ministero della Giustizia (il doppio dei voti rispetto al secondo sindacato, in particolare in Corte d’Appello, Procura Generale, Tribunale e Procura), in Prefettura, nell’Ufficio Scolastico Provinciale, ai Beni Culturali. Ottiene inoltre un sensibile aumento delle preferenze in altre istituzioni: Ispettorato del Lavoro, Ragioneria dello Stato, Aeroporto di Galatina.

Per le “Funzioni Locali” la Fp Cgil Lecce è il primo sindacato nell’ente Provincia di Lecce, conferma e consolida la propria presenza al Comune di Lecce e in molti Comuni del territorio, oltre che in istituzioni come Ispe e Arca Sud. Complessivamente ottiene 850 voti (ossia il 32%) e conquista 100 seggi (5 alla Provincia, 3 al Comune di Lecce, porta 2 delegati leccesi nella Rsu della Regione). Si conferma primo sindacato nelle funzioni locali con un incremento dell’1,5% dei voti.

Nella “Sanità Pubblica” con 1.235 voti cresce, passando dal 19 al 23 per cento dei voti, con 14 seggi complessivi, uno in più rispetto al 2018 (in attesa di eventuali riconteggi e resti che potrebbero incrementare la presenza nella Rsu.

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Settore della Conoscenza

La Flc Cgil Lecce ha sensibilmente incrementato il numero delle preferenze, rispetto alla tornata elettorale del 2018. Nelle scuole di ogni ordine e grado, con un dato non ancora definitivo, ottiene aumenta la presenza nelle Rsu e il numero delle preferenze, con un ottimo risultato nel capoluogo, dove incrementa sensibilmente il numero di delegati eletti.

Netta l’affermazione nel settore Ricerca: 91 voti valgono 4 seggi su 6: un risultato storico che premia la lotta per superare il precariato nel Cnr che ha caratterizzato gli ultimi lustri di storia sindacale della Cgil.

Nel settore Afam (Alta formazione artistica musicale e coreutica) si registra un aumento generale delle preferenze e l’elezione di un delegato nel Conservatorio.

In Università, però, passa da 90 a 85 voti e dimezza i seggi, passando da due a uno.

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La Cgil

«Un grande risultato, che premia l’impegno di dirigenti, delegati e iscritti del nostro sindacato.

Il successo registrato alle elezioni delle Rappresentanze sindacali unitarie (Rsu) nel pubblico impiego e nel settore della conoscenza conferma l’importanza del lavoro svolto da Fp e Cgil per garantire la sicurezza di lavoratrici e lavoratori, per affermare i diritti nel quadro del rinnovo contrattuale, per la tutele e la stabilizzazione dei posti di lavoro -  affermano le segretarie generali provinciali di Cgil, Fp-Cgil ed Flc-Cgil Valentina Fragassi, Fiorella Fischetti e Rosa Savoia - L’affermazione a livello provinciale è un dato che ci inorgoglisce e per il quale vanno ringraziati elettori e candidati. Ora è il momento della formazione e della responsabilità». 

Università: Anief

«Le elezioni per il rinnovo delle Rappresentanze Sindacali Unitarie (RSU) appena svoltesi nell’Università del Salento hanno evidenziato come la svolta da noi auspicata si sia, in parte, realizzata», dichiarano da Anief, Associazione professionale sindacati.

La percentuale dei votanti (87,88%) è rimasta pressoché invariata, ma è comunque molto alta, «a riprova della forte volontà di partecipazione da parte delle/dei lavoratrici/ori dell’Università del Salento. In valore assoluto, invece, i votanti sono diminuiti: il calo a 428 rispetto ai 499 del 2018 si spiega con il fortissimo depauperamento degli organici del Personale T/A e dei Collaboratori ed esperti linguistici - spiegano dall'associazione - Ciò ha comportato che i sindacati maggiori - CISL, CGIL e USB/GILDA – abbiano dimezzato i loro seggi, passando da due RSU a testa ad un solo Rappresentante. Solo la CISL ha guadagnato terreno, incremento legato alla scelta indovinata di qualche candidato indipendente, mentre le altre sigle hanno perso consistenti fette di consenso (per la terza addirittura il valore è quasi dimezzato)».

«Anief, che si è presentato per la prima volta sullo scenario sindacale di Unisalento, dopo appena tre mesi dalla sua costituzione ha ottenuto un risultato strepitoso, considerato anche che quasi tutti i suoi candidati erano praticamente degli outsider - dicono dal sindacaro -. Conquista dunque un seggio, al pari di tutte le altre liste già consolidate nel tempo, e, attraverso la candidata eletta Silvia Cazzato, lancia la sua sfida per il cambiamento».

«Ringrazio i colleghi che hanno deciso che io potessi rappresentarli e mi accingo ad assumere un impegno che porterò avanti sempre in stretto collegamento con tutti -  ha commentato Silvia Cazzato - Da sempre credo nel dialogo e non nella contrapposizione ed è con questo spirito che, lavorando in maniera coesa con gli altri cinque colleghi eletti, potremo rendere l’attuale RSU uno strumento efficace in grado di ottenere miglioramenti tangibili per tutti noi di Unisalento».

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