SalentoInBus, a bordo da giugno: dieci linee verso mare e borghi

SalentoInBus, a bordo da giugno: dieci linee verso mare e borghi
di Paola COLACI
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Venerdì 24 Maggio 2019, 08:50 - Ultimo aggiornamento: 08:55
Al mare sulle spiagge dello Jonio o nei lidi più rinomati dell'Adriatico. Ma anche borghi, centri storici e gioielli di arte e cultura da scoprire a bordo dei pullman di SalentoinBus. Il servizio di trasporto pubblico estivo della Provincia accenderà i motori il prossimo 1° giugno. E per tutta l'estate, sino al 30 settembre, garantirà la mobilità dei residenti e dei turisti su tutto il territorio salentino.

Ma l'ente di Palazzo dei Celestini ha già chiesto alla Regione la possibilità di raddoppiare i chilometri: da qui ai prossimi anni, dunque, il numero di tratte e corse potrebbe moltiplicarsi. Ma si potrebbe ipotizzare anche un prolungamento del servizio oltre i mesi estivi.
Tutte le novità dell'edizione 2019 di un progetto che nel corso degli anni ha visto moltiplicarsi il numero degli utenti sono state presentate ieri mattina in una conferenza stampa a Palazzo Adorno dal presidente della Provincia di Lecce Stefano Minerva e dal direttore generale Gianni Refolo.

A partire proprio dal numero delle linee. Se sino allo scorso anno, infatti, gli itinerari si articolavano attraverso 9 linee principali di collegamento che facevano tappa in quasi 50 comuni della provincia e nelle località turistiche tra le più rinomate, incrociandosi con le 18 linee secondarie che consentivano a turisti e visitatori di spingersi nell'entroterra e visitare anche il cuore del Salento, da quest'anno le linee principali diventano 10. Nelle ultime settimane, infatti, il Servizio Trasporti e Mobilità della Provincia che fa capo proprio a Refolo ha lavorato per implementare la frequenza della linea l'introduzione che transita da Galatina e da Galatone in direzione Gallipoli e poi, più giù, verso Pescoluse. Ma SalentoinBus consentirà ai vacanzieri di raggiungere anche le principali località balneari della provincia tra cui Otranto, Ugento e Santa Maria di Leuca e i luoghi di maggior attrazione per gli eventi con tempi di percorrenza notevolmente ridotti rispetto agli anni passati.

Le tratte principali partiranno tutte dal City Terminal di Lecce da cui sarà possibile raggiungere gli aeroporti di Bari e Brindisi e la stazione ferroviaria di Lecce al fine di integrare il trasporto su gomma della provincia con le tratte di treni ed aerei. Confermata anche quest'anno la fermata ad Alessano, introdotta sperimentalmente lo scorso anno in occasione del 25° anniversario della scomparsa di don Tonino Bello.
«Anche quest'anno come Provincia siamo riusciti a confermare SalentoinBus, progetto strategico fondamentale per il nostro territorio ci ha tenuto a sottolineare Minerva - e sappiamo che questo territorio, rispetto alle altre mete turistiche italiane, continua ad avere un trend positivo di crescita di anno in anno.

La possibilità di aggiungere al treno e ai pullman i mezzi di Salentoinbus con cui raggiungere le nostre mete più ambite diventa un servizio in più che fa determinare la scelta di questo territorio piuttosto che di altri. Abbiamo preso tutto ciò che di buono è stato fatto in questi anni. Abbiamo confermato il periodo, per cui il servizio coprirà l'intera stagione estiva e abbiamo cercato di ottimizzarlo con alcune novità anche tecnologiche».

Tra queste, sottolinea il presidente, c'è proprio la tratta in via sperimentale che collega Lecce a Galatina. «Una delle città più importanti della provincia di Lecce che era esclusa da questo percorso. Galatina è un centro importante per la storia e la cultura del nostro territorio. Inoltre, abbiamo introdotto la possibilità in più per gli utenti di fare il biglietto unico in qualunque luogo d'Europa o del mondo siano», ha concluso Minerva.

Il direttore generale Refolo ha, invece, aperto una finestra su quello che sarà il futuro del servizio di trasporto della Provincia: «Siamo in regime di proroga dei servizi fino a giugno 2020 e la bozza di Piano già predisposta contiene i servizi che già oggi svolgiamo sono stati inseriti stabilmente e a regime. Attualmente SalentoinBus copre 530mila chilometri nei quattro mesi estivi, ma abbiamo previsto l'inserimento stabile delle corse di per circa 900mila chilometri». Il doppio di quelle attuali, dunque. Una prospettiva che potrebbe garantire l'aumento delle corse duranti i mesi estivi. O magari, il prolungamento del servizi oltre i quattro mesi estivi. Si vedrà.
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