Uccisi in tre dal vicino di casa. Il paese accoglie le salme per i funerali
Le urla dei familiari: «Maledetto»

Uccisi in tre dal vicino di casa. Il paese accoglie le salme per i funerali Le urla dei familiari: «Maledetto»
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Mercoledì 3 Ottobre 2018, 12:00 - Ultimo aggiornamento: 15:39

È l'ora del dolore a Cursi, in Piazza Pio XII, dove si stanno celebrando i funerali di Andrea, Franco e Maria Assunta, morti per mano del vicino di casa. Di fronte alla chiesa matrice,  tre carri funebri, allineati, con le tre bare, ed intorno amici e conoscenti, ad accogliere Andrea, Franco Marti e Maria Assunta Quarta, le vittime del folle piano del vicino omicida.
Sono arrivate intorno alle 10,30 e prima di entrare in chiesa sono state salutate da un forte e commovente applauso. Occhi rossi e lacrime per tutti coloro che hanno deciso di salutare i tre amici.
I tre feretri disposti sull’altare e le urla dei familiari all’arrivo in chiesa “maledetto”. Una scena straziante che ha commosso tutti. La calca e la sorella che si è sentita male nel vedere la scena dei suoi più cari, così vicini eppure, ormai, così lontani.

 

“Non ci sono parole per descrivere tutto ciò” si legge in un manifesto, ed è proprio così le parole, strozzate, rimangono in gola, non riescono ad uscire dalle labbra di chi conosceva da sempre queste tre persone.
In pochi minuti la navata della chiesa si è riempita di gente, tutti in fila a dare l’ultimo saluto agli amici, conoscenti che tragicamente sono volati in cielo.
Dopo la benedizione delle salme da parte del parroco Don Luigi Gualtieri, che nel pomeriggio celebrerà la funzione, la sorella Carla si è avvicinata alla bara del fratello cingendola con la sciarpa degli ultrà Cursi di cui Andrea faceva parte.
 

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