Cori da stadio e fumogeni. Ultras giallorossi assembrati fuori dall'hotel per incitare la propria squadra. In campo alle 21

Cori da stadio e fumogeni. Ultras giallorossi assembrati fuori dall'hotel per incitare la propria squadra. In campo alle 21
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Domenica 21 Febbraio 2021, 19:54 - Ultimo aggiornamento: 23:13

Assembramenti e cori da stadio. Gli ultras giallorossi, circa 200, molti senza mascherina, hanno compiuto una sorta di blitz davanti all'hotel President per incitare la propria squadra prima di raggiungere lo Stadio di via Del Mare dove alle 21 si disputerà il match Lecce-Cosenza. Gli stessi giocatori giallorossi si sono "schierati" all'ingresso dell'albergo per ascoltare i cori. C'era anche mister Corini.

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I tifosi si sono radunati in strada cantando e accendendo fumogeni. Bloccato il traffico su via Salandra. 

Si scende in campo questa sera alle 21 a porte chiuse. L'appello di mister Corini: «Invertiamo il trend casalingo». Il tecnico Eugenio Corini ha convocato 23 giocatori per la gara Lecce - Cosenza, quinta giornata del girone di ritorno del Campionato Serie BKT, in programma questa sera alle 21 al Via del Mare.

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Il Lecce questa scende i campo con un solo obiettivo: sfatare il tabù del Via del Mare. Quello che un tempo era per tutti un campo ostico e avaro di punti, per informazioni è sufficiente rivolgersi a Juventus.

Milan, Inter, Roma e Napoli, dall’inizio di questa stagione purtroppo si è trasformato in un terreno di conquista per avversari, grandi e piccoli. Nelle dodici partite fin qui disputate infatti la squadra allenata da Corini ha conquistato appena tre successi (3-1 col Pescara, 7-1 con la Reggiana e 2-1 col Vicenza il 27 dicembre scorso), ben sette pareggi, molti dei quali con il punteggio di 2-2, e due sconfitte (0-3 con il Pisa e 1-2 con l’Ascoli). È allarmante anche il bilancio dei gol, 23 fatti e ben 18 subiti. Tanti, davvero tanti per una squadra che ambisce a recitare un ruolo di primo piano in questo torneo cadetto. 

Mancosu e compagni dovranno tirare fuori quelle qualità che appartengono ad un gruppo costruito per ben figurare nel torneo cadetto potendo contare sull’apporto dei senatori e di un gran numero di giovani di prospettiva. Su tutti, lo spagnolo Pablito Rodriguez, classe 2001, talento d’attacco cresciuto nella cantera del Real Madrid. Al numero 99 giallorosso sono bastati pochi spezzoni di partita per dimostrare tutto il suo valore e per mettere a segno quattro reti, tutte decisive. Oggi Rodriguez sarà in campo dal primo minuto accanto al bomber Coda, a digiuno da tre turni e per questo motivo voglioso di tornare a gonfiare la rete. Con ogni probabilità ci sarà anche il rientro di capitan Mancosu, assente a Cremona per problemi fisici, pronto a riprendersi il posto di trequartista. Al centro della difesa si ripropone il ballottaggio tra Pisacane e Meccariello con il primo favorito. Certa la presenza in cabina di regia del giovane danese Hjulmand anche alla luce del perdurare dell’asssenza di Tachtsidis.
Nel Cosenza dei tantissimi ex qualche dubbio per mister Occhiuzzi soprattutto nel reparto avanzato dove dovrebbe trovare spazio il gallipolino Carretta. Fischio d’inizio alle ore 21 a cura dell’arbitro Giua di Olbia con il quale il Cosenza è ancora imbattuto. Prima del via sarà osservato un minuto di silenzio in memoria dell’ex Azzurrro Mauro Bellugi, scomparso ieri a 71 anni.

Intanto all’appello di Eugenio Corini rispondono pure capitan Mancosu e Paganini. Bisognerà aspettare ancora invece per rivedere Tachtsidis, Calderoni, Listkowski e Dermaku, senza dimenticare che per Adjapong la stagione è già finita da un pezzo. Mancosu è dunque disponibile e si candida al rientro da titolare. La sfida di Cremona ha confermato che il Lecce in trasferta rende di più: 19 punti conquistati contro i 16 fin qui ottenuti al Via del Mare su 12 partite disputate. «In una situazione normale si potevano fare riflessioni differenti ma in un campionato atipico, penso per esempio all’assenza di pubblico, è difficile dare un valore assoluto al concetto di trasferta e di casa - ha detto alla vigilia del match il tecnico del Lecce, Eugenio Corini -. La mancanza del pubblico ci penalizza sotto tanti punti di vista. Però vogliamo invertire il trend e proveremo a sfruttare già la partita contro il Cosenza». 

Questa la lista dei convocati, in ordine di numerazione di maglia:
1. Bleve, 2. Maggio, 4. Pisacane, 5. Lucioni, 6. Meccariello, 7. Paganini, 8. Mancosu, 9. Coda
10. Yalçin, 14. Stepinski, 15. Monterisi, 16. Nikolov, 20. Pettinari, 21. Gabriel, 22. Vigorito, 23. Björkengren.

E poi 24. Zuta, 25. Gallo, 34. Maselli, 37. Majer, 42. Hjulmand, 53. Henderson, 99. Rodriguez.
Non fanno parte del gruppo gli indisponibili Adjapong, Calderoni, Dermaku, Listkowski, Tachtsidis. Sono stati impegnati con la Primavera Borbei, Felici e Monterisi, con quest'ultimo che si aggregherà alla Prima squadra.

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