Covid, comandante dei carabinieri muore a 54 anni. Aveva già perso padre, madre e due fratelli

Covid, comandante dei carabinieri muore a 54 anni. Aveva già perso padre, madre e due fratelli
di Pino GRECO
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Martedì 9 Marzo 2021, 10:03 - Ultimo aggiornamento: 21:21

TRICASE - Tragedia covid infinita nella famiglia D'Amico di Tutino, frazione di Tricase. Ieri ha infatti perso la vita a soli 54 anni il luogotenente Carica Speciale Arturo D'Amico, comandante della Stazione Carabinieri di Campomarino (CB), originario di Tutino. Il militare è deceduto nelle scorse ore a causa delle complicanze di una polmonite da Coronavirus. 

D'Amico si trovava ricoverato nel reparto di rianimazione dell'Umberto I di Roma, dove era stato trasferito in eliambulanza dal Molise il 22 febbraio scorso, quando le sue condizioni su erano aggravate.

La sua morte ha seguito di pochi mesi quella del padre, della madre nonché di fratello e sorella. Tutti residenti nel Salento.

L'uomo lascia la moglie e due figli di 18 e 16 anni. Nel paese dove era comandante di stazione, il comando dei carabinieri si è stretto attorno alla famiglia in lutto.

La morte del maresciallo Arturo D'Amico ha infatti gettato nello sconforto diverse comunità: quella della provincia di Campobasso, dove il militare aveva lavorato a lungo, e quella della sua terra natale, il Salento. 

«Sei stato un grande maresciallo - scrive su Facebook il Tenente Colonnello Fabio Ficuciello, comandante della Compagnia di Termoli fino allo scorso mese di settembre -, un professionista dotato di grande umanità.

Solo un virus silente e codardo poteva abbatterti». Grande dolore dei familiari e dei tanti amici che lo conoscevano e stimavano. Sconforto tra gli amministratori locali che collaboravano quotidianamente con lui. Arturo D'Amico oltre ad essere un militare impegnato sul territorio era una persona di grande cuore sempre pronta a dare aiuto e sostegno agli altri.

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