L’incubo dei contagi e il balzo degli ultimi giorni: da 7 a 24 casi in una sola settimana. E Alessano, comune del Salento, piomba nella paura: un focolaio, come si dice in questi casi, nel piccolo centro del Capo di Leuca che finora era riuscito a contenere l’espansione del Covid. Poi, appunto, la grande paura con il sindaco Francesca Torsello pronta a chiedere «il rispetto delle norme» per non complicare la situazione. E dietro polemiche e accuse. Veleni perfino.
Due le “piste” seguite dagli epidemiologi Asl per ricostruire la catena dei contagi. L'ultima porta a due, distinti cori religiosi che si sarebbero svolti durante i giorni di festa, coinvolgendo anche un paese vicino. Non a caso, è stata chiusa per sanificazione la chiesa matrice di Alessano. La seconda pista conduce a una parrucchiera che - come accade in molti centri, piccoli e grandi - esercita “casa per casa”. La giovane donna è risultata positiva al Covid: secondo quanto confermato dalle autorità sanitarie, avrebbe avuto un ruolo non secondario nella dinamica - sul cui tracciamento si sta lavorando - della diffusione del virus in alcuni ambienti. Ovviamente non sapeva di essere positiva: si trova ora ricoverata in ospedale e nei giorni scorsi ha perso suo padre proprio a causa del virus. Una tragedia, insomma. Ed è l’ulteriore motivo per cui vanno respinte le offese e gli insulti che, via social, la parrucchiera ha ricevuto in questi giorni.
Ora, il fronte delle cerimonie religiose: casi di positività sono stati riscontrati nel coro della confraternita dei Cappuccini e in un secondo coro che avrebbe collaborato con quello di un paese del Capo di Leuca, proprio fra Natale e Capodanno.
Alla luce della situazione epidemiologica, la stessa sindaca ha deciso di sospendere il mercato settimanale di domani, lunedì 4 gennaio. «Valuteremo nei prossimi giorni l'opportunità di adottare ulteriori provvedimenti».
Problemi anche nella vicina Andrano: il sindaco Salvatore Musarò spiega che l'aumento di casi registrato a ridosso di Capodanno è dovuto alla situazione che si è verificata in una struttura socio-assistenziale di Castiglione.