Più aule per il distanziamento, arriva mezzo milione per le scuole della città - Tutti i progetti

Più aule per il distanziamento, arriva mezzo milione per le scuole della città - Tutti i progetti
di Paola ANCORA
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Mercoledì 12 Agosto 2020, 08:22 - Ultimo aggiornamento: 13:14
Banchi, lavagne, segnaletica ad hoc. E poi l'adeguamento delle aule e la creazione di nuovi spazi per accogliere gli studenti e gli alunni a settembre, nel rispetto del distanziamento imposto dalla normativa sul Covid-19 e in piena sicurezza: nelle casse delle scuole di Lecce arrivano 520mila euro di fondi europei messi sul piatto dal ministero dell'Istruzione e intercettati dal Comune, che ha fatto domanda per ottenerli il 29 giugno scorso.

Scuola, si cercano le aule per mantenere il distanziamento: «Lezioni nei b&b e nelle case private»

Una notizia attesa, non solo dal personale della scuola, ma anche dalle famiglie, in apprensione per il susseguirsi di circolari, indicazioni e provvedimenti relativi all'avvio del prossimo anno scolastico. Ma se ripartire è indispensabile - come da più parti viene sottolineato -, farlo nel rispetto delle misure dettate dal Comitato tecnico scientifico sul coronavirus non è sicuramente facile.

Molto ricco il ventaglio dei progetti presentati dalle scuole all'assessorato ai Lavori pubblici, retto dal vicesindaco Alessandro Delli Noci. Un elenco nel quale c'è davvero di tutto: ci sono scuole che si sono affidate all'esperienza di architetti e ingegneri per individuare le criticità e risolverle, ce ne sono altre che hanno indicato - come funzionali al rispetto delle norme sul Covid - i lavori per l'installazione di un cancello o per la realizzazione della rete Lan. 

Con ordine. Al 1° Circolo "Cesare Battisti" andranno 12.772 euro per i lavori di estensione della rete Lan e 50.869 euro per forniture dei materiali necessari a portare a termine il cantiere. Al 2° circolo "De Amicis" saranno destinati invece 75.057 euro in tutto, mentre al 4° circolo "Sigismondo Castromediano" saranno effettuati interventi per 77.230 euro. Al 5° circolo "LIvio Tempesta" andranno 18.722 euro per lavori e 20.252 euro per le forniture; alla scuola secondaria di primo grado "Quinto Ennio" circa 18.700 euro; all'"Ascanio Grandi" 56.088 euro; alla scuola media "Antonio Galateo" saranno destinati finanziamenti per un importo pari a 26.263 euro. Pari a 43.072 euro i fondi destinati all'istituto comprensivo "Ammirato-Falcone", mentre lo Stomeo Zimbalo riceverà 27.425 euro per acquistare banchi, tende e segnaletica sulla normativa anti-Covid.

All'istituto comprensivo "Alighieri-Diaz" andranno 62.758 euro, mentre gli ultimi 4.172 euro del tesoretto ottenuto serviranno al Centro provinciale per l'istruzioni degli Adulti. Quel denaro, nella scheda allegata alla delibera pubblicata sull'Albo, sarebbe dovuto servire per l'acquisto di una sedia "da ufficio". Una sedia particolare, visto il costo, che nella scheda allegata alla delibera approvata il 10 agosto dalla Giunta Salvemini, viene descritta così: "Seduta in Pvc, struttura in acciaio verniciato nero, con bracciolo e tavoletta reclinabile antipanico". Dopo la segnalazione di Quotidiano, il Comune ha precisato che «a causa di un errore materiale di trascrizione nella scheda tecnica allegata alla
delibera di giunta (...) si riporta erroneamente il quantitativo di 1 “Seduta
in PVC con braccio snodo e tavoletta di colore nero su gambe da sala attesa sedia ergonomica con tavoletta” al costo di € 4.172,40. In realtà - scrive il Comune - la fornitura comprende 90 sedie, del costo di circa 38 euro + Iva 22%. Si provvederà alla correzione dell'errore materiale sulla scheda pubblicata in Albo».

I PROGETTI NEL DETTAGLIO

2° Circolo didattico (Scuola elementare De Amici, via dei Palumbo e scuola dell'infanzia di via Daniele)
Nei tre plessi del secondo Circolo saranno rimessi a nuovo per accogliere gli alunni nel rispetto della normativa sul contenimento del contagio da Covid. Saranno rimossi i vecchi arredi, sarà ripristinata la copertura del vano scala e risolto il problema delle "infiltrazioni nella superficie di scorrimento tra con tracce di umidità dovute alle infiltrazioni già menzionate" e ripristinata la funzionalità del cancello d'ingresso laterale. In piazzetta Conte Accardo, sarà anche realizzata una rete Lan/WLan e nella scuola dell'infanzia di via Daniele rifatto il manto di copertura dell'edificio. 

1° Circolo (scuola elementare e scuola dell'infanzia "Cesare Battisti")
I lavori previsti in una delle scuole più datate della città riguardano  "l’implementazione della rete LAN del complesso scolastico attraverso l’esecuzione di un impianto rete dati e telefonico". In questo modo la rete sarà estesa alla sala riunioni, alla direzione e ai due locali adibiti a segreteria. E le aule? Nessuna richiesta specifica di ampliamento degli spazi di cui la scuola, con sede in via Costa e doppio ingresso, su via Costa e via Cavallotti, è già dotata. 

4° Circolo (scuola primaria e dell'infanzia di via Cantobelli, via Romagna, via Valzani e di Frigole)
La scuola ha affidato la stesura di una perizia all'architetto Francesca Mazzotta, che ha stimato siano necessari 77mila euro per gli interventi previsti e necessari a mantenere il distanziamento sociale fra i bambini e a rispettare le direttive del Comitato tecnico scientifico sul Covid-19. Per la scuola primaria sarà necessario dividere il refettorio in tre ambienti, due dei quali da destinare ad aule scolastiche all'interno delle quali sarà possibile consumare anche il pasto. Sarà allestita anche una piccola saletta da adibire a infermieria per l'accoglienza e l'isolamento di casi sospetti e l'attuazione dei protocolli di sicurezza. Ogni aula sarà dotata di zanzariera "per consentire l'aerazione continua delle aule" e l'area front-office nell'atrio sarà dotata di banconi d'appoggio per lo scambio di documenti, dotati di lastre in plexiglass. Per la scuola dell’infanzia di via Romagna si prevede la realizzazione di protezioni di diverso tipo nelle aree esterne, così da consentire un accesso scaglionato dei bimbi. Idem per la scuola dell'infanzia di via Valzani. Nella scuola di Frigole, infine, saranno abbattuti alcuni muri per ampliare le aule e sarà sistemata la pavimentazione esterna, così da facilitare gli ingressi distanziati. 

Scuola elementare "Livio Tempesta"
La sede scolastica di Via Archita da Taranto sarà dotata di un cancello scorrevole motorizzato, da installare sul lato di via Flumendosa. Un cancello dotato quindi di fotocellula e telecomandi, con i conseguenti lavori di "sostituzione della linea elettrica principale di alimentazione con altra di adeguata sezione, minuterie, accessori, nonché quant'altro necessario per dare il cancello montato e funzionante a perfetta regola d'arte, compreso il rilascio delle idonee certificazioni". Anche in questo, come per la "Cesare Battisti", la situazione aule è dunque sotto controllo.

Scuola media "Quinto Ennio"
La scuola si è affidata all'ingegnere Antonio Morciano per redigere una perizia sui lavori necessari ad attuare le misure anti-coronavirus. Il progetto prevede la trasformazione di una parte dell'atrio di ingresso al piano terra in aula didattica aggiuntiva per sopperire alle mancanze di aule e assicurare il distanziamento previsto. La capienza dell'aula aggiuntiva sarà così a 20 studenti. Saranno quindi realizzate delle pareti in cartongesso, sarà installata una nuova porta e costruiti i necessari impianti elettrico e di illuminazione al led. 

Scuola media "Ascanio Grandi"
Gli alunni iscritti al prossimo anno scolastico sono 719 e, distribuiti in 10 sezioni, con l'attuazione delle norme anti-Covid19, ne resterebbero fuori 129. Dopo un approfondito studio degli spazi e diversi sopralluoghi, anche insieme ai tecnici comunali, la scuola ha quindi chiesto i fondi per riqualificare gli ambienti del seminterrato da destinare a nuove aule didattiche: ne saranno realizzate tre e saranno rimessi a nuovo anche spogliatoio e vani deposito per gli attrezzi sportivi. Saranno inoltre adeguati anche gli spazi di segreteria amministrativa, in vista di un potenziamento del personale addetto. Infine, l'Ascanio Grandi ha chiesto e ottenuto l'installazione di un nuovo impianto di allarme. 

Scuola media "Galateo"
Si prevede la realizzazione di una ulteriore aula e l'adeguamento del porticato esistente con la rimozione e il recupero degli infissi esterni, la realizzazione di due pareti perimetrali esterne, intonacate e tinteggiate. Insomma in base alle rilevazioni sul numero degli alunni iscritti al prossimo anno, al Galateo basta un'aula in più per garantire il rispetto della normativa anti-Covid. 

Istituto comprensivo "Ammirato Falcone"
L'istituto conta due plessi scolastici, uno in via Raffaello Sanzio e l'altro in via Abruzzi. Nel primo si ha la necessità di reperire due nuovi spazi di didattica in cui trasferire i laboratori posizionati al piano secondo: così facendo, si libererà spazio per far traslocare le aule più numerose. Nel padiglione sud del plesso di via Abruzzi, invece, l'emeroteca sarà divisa a metà per la creazione di due nuove aule. Per "evitare assembramenti all’ingresso ed all’uscita degli alunni anche in condizioni di avversità meteorologiche, è necessaria l’installazione di pensiline in acciaio" all'esterno della scuola, una per ogni aula che affaccia fuori.

Scuola "Stomeo Zimbalo"
La scuola ha richiesto la fornitura di nuovi arredi e attrezzature utili a rendere più funzionali e sicure le aule. Per il plesso di via Siracura sono state richieste nuove lavagne e nuove tende. Per quella di via Carrara, i banchi per la mensa, i tavoli esagonali per la scuola dell'infanzia, le sedie adatte per la mensa e gli scaffali poggia-zaini o cestini da 20 caselle ognuno. Ancora. Serviranno delle lavagne a muro a quadretti, complete di porta-gessi. 
Per la sede di via Roma, identiche forniture, alle quali aggiungere gli appendiabiti a cinque grucce e la segnaletica verticale e orizzontale per indicare i percorsi da seguire e spiegare a puntino le norme sul Covid. 

Istituto comprensivo "Alighieri-Diaz"
Gli interventi riguarderanno le sedi di via "Armando Diaz" e quella di via Mario, entrambe a Lecce. Nel primo caso, sarà realizzata una nuova aula scolastica utilizzando lo spazio - bagni compresi - ora destinato al personale ausiliario. L'aula potrà ospitare 15 alunni e un docente, nel rispetto del distanziamento previsto dall'emergenza sanitaria. Si provvederà anche a impermeabilizzare una superficie di 260 metri quadrati e di rimettere a nuovo la guaina sul solaio della scuola. Sarà anche messa in sicurezza la recinzione lungo via Sozy Carafa e lungo via Toma. Ancora. Verranno adeguati i vani scala e un ex vano tecnico. 
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