Coronavirus nel Salento, in autoisolamento in 50. Il prefetto: «Situazione sotto controllo, inutile chiudere le scuole». Il manager Asl: «No ai tamponi»

Coronavirus nel Salento, in autoisolamento in 50. Il prefetto: «Situazione sotto controllo, inutile chiudere le scuole». Il manager Asl: «No ai tamponi»
di Maddalena MONGIò
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Martedì 3 Marzo 2020, 15:02 - Ultimo aggiornamento: 4 Marzo, 21:12
«La situazione è sotto controllo». È il messaggio che ha voluto dare il prefetto di Lecce, Maria Teresa Cucinotta, a latere della riunione della tarda mattinata di oggi, convocata dopo il caso di positività al coronavirus di un 58enne di Aradeo. Nessuna misura restrittiva: quindi la chiusura delle scuole decisa nella nottata di ieri da una quindicina di sindaci salentini è stata ritenuta inopportuna e servirà per procedere alla sanificazione degli ambienti.

«Non ci sono misure da adottare che non siano quelle già stabilite a livello nazionale. Non c’è stato alcun luogo di contaminazione, quindi se qualche scuola è stata chiusa per la confusione che si è creata ieri sera: la necessità non si intravede. Qualche comune farà pulizie straordinarie, come è prescritto per tutti gli enti pubblici, e questo sarà un fatto positivo, ma non c’è alcun motivo di allarmismo: i bambini possono tornare a scuola e non c’è alcun motivo per diffondere panico». 

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Intanto circa 50 cittadini di Aradeo sono in auto isolamento per essere stati a contatto stretto con il paziente attualmente ricoverato al Santa Caterina Novella di Galatina.
Il direttore generale dell'Asl Rodolfo Rollo è stato ancor più esplicito: «I tamponi per riscontrare il contagio da virus vengono effettuati solo quando emergono dei sintomi, anche per non disperdere preziose energie in questo momento. Ci sono diverse persone in autoisolamento, delle quali verrà monitorato lo stato di salute. Quanto alle scuole, si chiudono quando vengono riscontrati dei casi di contagio, e nel caso chiudono per quindici giorni, non per due o tre. La sanificazione degli edifici, poi, va fatta con i normali prodotti anche di uso casalingo, ma questa pratica va eseguita, o dovrebbe esserlo, tutti i giorni e non solo in condizioni particolari».

 
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