Giorgia, tutti col fiato sospeso. Operata d'urgenza, ancora in terapia intensiva

La piccola Giorgia
La piccola Giorgia
di Francesca PASTORE
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Lunedì 20 Aprile 2020, 13:40 - Ultimo aggiornamento: 13:58
Giorgia è ricoverata in terapia intensiva da un paio di giorni ormai, a causa di un versamento pericardico. Nelle scorse ore poi la bambina è stata anche operata d'urgenza. Ancora una volta. Una battaglia senza fine quella della piccola leccese, sin dalla nascita costretta a convivere con la Sindrome di Berdon che le impedisce di mangiare. Da cinque anni vive a Pittsburgh, negli Stati Uniti e nei mesi scorsi è stata sottoposta al trapianto dell’intestino. Ma mentre il Salento e l’Italia intera continua a pregare per lei, le parole di mamma Elisa – sul diario di bordo della pagina Fb “Aiutiamo Giorgia” del 19 aprile - sono un macigno. «Ieri – scrive - è stata la giornata tra le più spaventose che abbia mai vissuto, ma so che ancora non è finita. Giorgia è stata portata d'urgenza in sala operatoria dove in anestesia totale le hanno dovuto aspirare in urgenza il liquido che si è formato intorno al cuore. Liquido che nelle ultime ore era aumentato causando anche l’insorgenza di altro liquido in uno dei polmoni. La sua ossigenazione era decisamente peggiorata e anche la sua stanchezza». La piccola Giorgia, è stata sottoposta anche a test per il Corona virus. «Negativo – aggiunge Elisa -  molto più probabilmente è tutto legato alla sua condizione di immunosoppressione, ma ancora non conosciamo la causa dobbiamo aspettare 48 ore per avere i risultati finali e capire cosa sta succedendo. Intanto Giorgia dorme con effetto della morfina per i dolori e con un drenaggio nel cuore». Il quadro clinico di Giorgia è molto complesso a causa del rigetto e dell’intestino infiammato. Inoltre, le analisi non sono facili da interpretare perché si confondono con i valori già alterati dell’intestino. E’ importante in questo momento stringerci con il cuore, l’affetto e l’amore intorno a Giorgia e seguire l’appello di mamma Elisa, «pregate per la mia bambina. Il cuore è avvolto da liquido abbondante, potrebbe fermarsi per scompenso cardiaco». Forza Giorgia, coraggio Elisa siamo tutti con voi.
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