Obiettivo: bere senza pagare. Per una serie di episodi avvenuti a Copertino tra il gennaio e il marzo scorsi, è stato arrestato e condotto in carcere su ordinanza di custodia cautelare un 26enne che risponde di estorsione, molestia, violenza privata, danneggiamento, maltrattamenti in famiglia.
Le richieste
Birra o prosecco, le richieste. Puntualmente secondo i carabinieri della tenenza di Copertino che avevano effettuato numerosi accertamenti sul posto, il giovane si recava nei bar della zona e chiedeva di poter consumare senza pagare.
I danneggiamenti
A contorno della vicenda, danneggiamenti di auto in sosta, di oggetti all'interno della casa di famiglia. La persecuzione di una ragazza e del suo ragazzo, minacce di morte ai genitori. E l'abitudine di entrare nei bar, aprire i frigoriferi e prendere da bere senza versare un euro. Il provvedimento restrittivo eseguito dai carabinieri è stato richiesto dal pm Luigi Mastroniani e disposto dalla gip Cinzia Vergine. Nelle prossime ore l'indagato sarà sottoposto a interrogatorio di garanzia al financo dell'avvocato Roberto Rella.