Il Covid accelera le procedure di concorso: la Asl assume 10 anestesisti e parte la selezione per i geriatri

Il Covid accelera le procedure di concorso: la Asl assume 10 anestesisti e parte la selezione per i geriatri
di Maddalena MONGIò
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Martedì 15 Dicembre 2020, 08:39 - Ultimo aggiornamento: 13:57

Arrivano 10 anestesisti in Asl Lecce. Con la pubblicazione della graduatoria del concorso per 10 posti di anestesista, bandito a marzo scorso, il direttore generale della Asl di Lecce, Rodolfo Rollo, ha contestualmente dato il via libera all'assunzione, a tempo indeterminato, degli specialisti in Anestesia e Rianimazione (6 donne e 4 uomini).


A essere chiamati alla firma del contratto a tempo indeterminato i primi 10 della graduatoria di merito relativa ai candidati già specializzati (diversi di loro sono salentini in servizio presso strutture sanitarie del Centro-Nord che ora potranno tornare nella terra natale), mentre nel secondo elenco sono presenti i 51 specializzandi che hanno superato le prove concorsuale e che possono essere assunti se e quando la graduatoria di merito degli specializzati, formata da 16 professionisti, risulterà esaurita.


I vincitori del concorso hanno 30 giorni di tempo per presentare la documentazione necessaria a definire il rapporto di lavoro, trascorso questo termine (largo, probabilmente per permettere a chi ha rapporti di lavoro in essere di chiuderli) la Asl «comunicherà agli interessati di non dar luogo alla stipulazione del contratto». Si tratta di un reclutamento molto atteso perché il Covid ha messo sotto pressione non solo Malattie infettive e Pneumologia Covid, ma anche Anestesia e Rianimazione Covid (al Dea di Lecce) per lo strascico di insufficienze respiratorie connesse alla malattia. «L'arrivo di questi specialisti è indispensabile per affrontare le criticità di questo particolare momento di emergenza sanitaria».


Così Giuseppe Pulito, direttore del reparto di Anestesia e Rianimazione del Fazzi, che ha presieduto la commissione d'esame commenta l'assunzione dei medici indispensabili in questa fase anche se per avere una situazione ottimale servirebbero almeno altri 15 specialisti per le Rianimazioni di tutti gli ospedali e altri 15 per le terapie semi-intensive. «L'ufficializzazione della delibera è per me motivo di soddisfazione puntualizza Pulito e mi auguro che a questo primo atto ne segua un secondo in modo da avere il numero di specialisti sufficienti a far fronte alle necessità che abbiamo.

L'arrivo di specialisti giovani ci aiuterà a superare questo momento difficile».


Ma entra nel vivo anche il concorso per assumere 5 geriatri. Dopodomani i candidati che hanno superato la prova scritta sosterranno la prova pratica e quella orale al Polo didattico della Asl di Lecce. Si sono candidati 57 già specializzati e 18 specializzandi in Geriatria, mentre sono stati esclusi 8 specializzandi in Medicina interna perché disciplina diversa da quella in concorso.


Per i candidati che non possono partecipare a causa della situazione pandemica è data la possibilità di sostenere l'esame da remoto con la sottolineatura che: «I candidati devono mantenere, durante l'espletamento delle prove, lo stesso comportamento adottato durante le prove in presenza. Pertanto, le prove devono essere svolte in completa autonomia, in assoluto silenzio e senza alcun supporto esterno, in una stanza con porta chiusa, priva di altre persone ed altre attrezzature elettroniche al di fuori di quelle indicate. La commissione esaminatrice può, in qualunque momento, chiedere l'inquadratura dell'intera stanza».

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