Concorsi, una proroga per le graduatorie: «Posto in altri Comuni»

Concorsi, una proroga per le graduatorie: «Posto in altri Comuni»
di Francesca SOZZO
3 Minuti di Lettura
Martedì 19 Novembre 2019, 09:33 - Ultimo aggiornamento: 13:27

Le graduatorie saranno prorogate fino al settembre del 2020. Dunque anche quelle comunali. Almeno queste le intenzioni del governo che in questi giorni è al lavoro sul decreto SalvaImprese, con un capitolo dedicato proprio alla graduatorie dei concorsi pubblici. A beneficiarne dunque saranno anche gli idonei delle quattro graduatorie di Palazzo Carafa, a Lecce: amministrativo (categoria A), tecnico (D), tecnico (C) e istruttore di vigilanza (E).

«Da sette anni in attesa di essere assunti, il sindaco ci ascolti o andremo in tribunale»: nasce il comitato degli idonei al concorso

Lo ha annunciato ieri l'assessore al Personale e vice sindaco Alessandro Delli Noci che ha partecipato, insieme al dirigente del settore Maria Teresa Romoli, alla Commissione Controllo convocata, sull'argomento, dal presidente Giorgio Pala. Una commissione dai toni accesi che ha visto consumarsi davanti ai consiglieri di maggioranza e opposizione uno duro scambio di accuse - politiche - tra il consigliere di Fratelli d'Italia Andrea Guido e l'assessore Delli Noci. Presenti anche alcuni sindacalisti e idonei ai concorsi. E proprio Vito Perrone della Ugl ha chiesto che si potessero prorogare i termini delle graduatorie tanto più che gli ufficci comunali risultano essere in sofferenza: «Quando si parla di famiglie - ha dichiarato Perrone - la politica dovrebbe fare un gioco di squadra e andare a rafforzare gli uffici comunali che sono in sofferenza anche alla luce dei numerosi pre-pensionamenti».

Getta acqua sul fuoco l'assessore Delli Noci che in commissione ha chiarito che l'amministrazione comunale ha inviato una nota a tutti i Comuni pugliesi per informarli sulla graduatoria «e proprio ieri abbiamo firmato la convenzione con Trani per l'assunzione di diverse figure professionali. E nei prossimi giorni siamo convinti di poter firmare le convenzioni con altri Comuni». Tra questi ci sono Modugno, Guagnano, San Pietro in Lama, Lequile, Squinzano e Turi. Soddisfatto della risposta, almeno per il momento, Vito Perrone che aggiunge: «Rimane una criticità però, per la quale Ugl chiederà un incontro con il sindaco Carlo Salvemini alla luce del ritardo dei pagamenti degli stipendi dei dipendenti comunali e della tredicesima mensilità. Perché mi pare - ha aggiunto il segretario Ugl - che stia diventando un problema non temporaneo, come ha ribadito il sindaco, e non vorrei diventasse piuttosto un problema economico-finanziario serio».

Buone notizie invece per i vigili urbani, 14 in tutto - hanno spiegato ieri mattina assessore e dirigente al Personale, Maria Teresa Romoli - che sono passati da part time a full time «per coprire le carenze d'organico del settore, ha spiegato il presidente della commissione Giorgio Pala. Così pure a Palazzo Carafa arriveranno due addetti stampa e un dirigente che l'amministrazione può assumere, sebbene in pre dissesto, «perché personale specifico - ha aggiunto Pala - Per queste assunzioni ci hanno detto che è stata necessaria una variazione di Bilancio.

Tuttavia rispetto allo scorrimento delle graduatorie sarà mia cura convocare ogni mese una commissione Controllo per monitorare l'andamento delle assunzioni».

© RIPRODUZIONE RISERVATA