Alla fine ha patteggiato: due anni e mezzo di reclusione per evasione e resistenza a pubblico ufficiale per Carmelo De Leo, il 47enne di Lequile che nel mese di agosto si era cimentato folli corse col suo suv in piazza Mazzini a Lecce, evadendo dai domiciliari. Il patteggiamento, che prevede uno sconto della pena, gli era stato negato: per il giudice Pietro Baffa la pena infatti non sarebbe stata congrua.
La sentenza invece è arrivata oggi (29 settembre) decisa dalla giudice Valeria Fedele alla quale si erano rivolti gli avvocati difensori Francesco Spagnolo e Roberto Pascariello a seguito del patteggiamento negato.
Il 47enne dunque resterà in carcere con l'accusa di evasione e resistenza a pubblico ufficiale, alleggerita invece la misura cautelare degli arresti domiciliari ai quali era stato sottoposto nell'ambito di un altro procedimento che lo vede accusato di maltrattamenti in famiglia.