Mentre a Palazzo Carafa si discute dei film prescelti dalla cooperativa Db d'essai per la rassegna estiva ai Teatini (con tanto di accuse all'amministrazione di aver avallato un cartellone "degno di una Casa del Popolo", vista la proiezione, fra gli altri, di titoli come "La corazzata Potëmkin" e "Il giovane Karl Marx"), su Facebook c'è chi rispolvera vecchie locandine di capolavori indiscussi del cinema mondiale, rivisitati in chiave leccese e salentina e riunite in una pagina ad hoc (Lecce Bombo) da Pierpaolo Lala.
Pellicole che, certamente, metteranno d'accordo destra e sinistra al Comune di Lecce.