Strazio per l'ultimo saluto a Loreta Merola, a meno di due giorni dal terribile schianto in auto che l'ha strappata alla vita terrena lungo via Vittorio Veneto, a Ortelle, all'incrocio con la provinciale che da Poggiardo conduce a Castro.
L'abbraccio a Scorrano
In tanti, a Scorrano - suo paese natale, prima del trasferimento a Maglie con il marito - ieri pomeriggio hanno salutato per l'ultima volta la 40enne. A Scorrano aveva trascorso gran parte della sua vita, accanto ai suoi genitori Giuseppe e Lucia, alla sorella Anna Laura e al fratello Vittorio.
L'impegno nei gruppi di preghiera
Loreta era una donna impegnata nel sociale - racconta chi la conosceva -, in entrambe le comunità seguiva dei gruppi di preghiera ed era sempre in prima linea nell'organizzazione di eventi.
Ieri una folla ha accompagnato il feretro nella Chiesa della Trasfigurazione del Signore di Scorrano dove a celebrare la messa c'erano il parroco don Massimo affiancato da don Antonio, don William e don Cristian.
L'amica in lotta per la vita
Intanto si rincorrono le notizie sulle condizioni di salute delle altre tre persone coinvolte nello schianto. Loreta era seduta in auto con un suo coetaneo G.C. di Poggiardo e un'altra amica V.C. di 38 anni rimasta ferita in modo molto grave. Mentre nell'altra auto alla guida vi era un 30enne di Poggiardo, anche lui ricoverato. Entrambi i conducenti sono stati poi denunciati per omicidio stradale. La 38enne resta ancora in Rianimazione in prognosi riservata. Ieri, avrebbe dato dei piccoli segnali di ripresa anche se le sue condizioni rimangono gravi.
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