Lavori abusivi nella cava, scattano i sigilli: sequestro dei Noe per 200mila euro

Lavori abusivi nella cava, scattano i sigilli: sequestro dei Noe per 200mila euro
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Mercoledì 17 Marzo 2021, 10:26 - Ultimo aggiornamento: 20:41

Cava sequestrata a Melpignano, nel Salento. Prosegue incessante l’azione di controllo dei Carabinieri del Nucleo Operativo Ecologico di Lecce, finalizzata al contrasto del fenomeno delle violazioni in materia ambientale nel settore delle attività estrattive nell’area magliese.

Nel tardo pomeriggio di ieri, dopo quelli eseguiti nella stessa area nelle settimane precedenti, un’altra cava è stata sottoposta a sequestro preventivo d’urgenza. Si tratta di una cava situata a Melpignano, in località “Cornula” all’interno della quale i militari del Noe hanno individuato un’area di circa 4.500 mq nella quale erano in atto operazioni estrattive e di coltivazione ed interessata dalla presenza di numerosi conci di materiale litoide di recente estrazione.

Le verifiche effettuate dai carabinieri hanno consentito di far emergere svariate criticità di natura ambientale «essendo l’esecuzione dei lavori difforme dal piano di coltivazione in quanto non sono state rispettate le distanze di sicurezza dai limiti di progetto.

Sono state anche eseguite operazioni di scavo abusive su una porzione non ricompresa negli atti autorizzativi».

Oltre all’area in questione, sono state sequestrate anche cinque macchine operatrici utilizzate per le operazioni di scavo. Il legale rappresentante della ditta e il proprietario dell’area sono stati denunciati. Il sequestro ammonta a complessivi 200mila euro. 

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