Salento, caretta caretta salva per miracolo: era in mare e quasi morta per il freddo

Salento, caretta caretta salva per miracolo: era in mare e quasi morta per il freddo
di Anna Manuela VINCENTI
2 Minuti di Lettura
Lunedì 6 Febbraio 2023, 20:55 - Ultimo aggiornamento: 20:57

Una caretta caretta spiaggiata è stata ritrovata a le Cesine, marina di Vernole, nel Salento. Il freddo polare di questi giorni non risparmia i cuccioli e gli animali sofferenti che nuotano più in superficie dove l’acqua è più gelida rispetto al fondo. 

«Dopo due giorni di freddo intenso e mare molto agitato, aumenta la possibilità di ritrovare tartarughe spiaggiate e infreddolite». A lanciare l’allarme è il Centro recupero tartarughe marine di Calimera che proprio a pomeriggio ha accolto al centro una giovane Caretta caretta. La povera testuggine aveva una pinna precedentemente amputata e una temperatura interna di soli 5 gradi, al limite della sopravvivenza. Secondo Piero Carlino del centro di Calimera, «la pinna le ha impedito di nuotare con agilità e mettersi al riparo dalle brusche onde ma lo spiaggiamento è derivato da una debilitazione dettato da qualche fattore che dovremo indagare. Il mare agitato e il freddo hanno fatto il resto.
La povera caretta è praticamente congelata e immobile, vittima del cosiddetto cold stunning, fenomeno di stordimento, non si muove in nessun modo e senza l’aiuto dei suoi due angeli custodi, Diletta Montinaro e Alberto Santoro non sarebbe arrivata a domani mattina. Si capisce che è viva solo grazie a piccoli movimenti rallentati – racconta Carlino - senza il prezioso aiuto dei volontari, sarebbe sicuramente morta in breve tempo». 

Stordita dal freddo

La povera malcapitata era stordita dal freddo, ma molto lentamente stanno cercando di riportarla alla temperatura ottimale, sperando che reagisca bene. È importante, quando si trova una tartaruga marina, chiamare la guardia costiera o un centro di recupero.

© RIPRODUZIONE RISERVATA