Cantiere aperto entro Natale per ribaltare la Stazione

Cantiere aperto entro Natale per ribaltare la Stazione
di Francesca SOZZO
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Martedì 7 Novembre 2017, 06:00 - Ultimo aggiornamento: 10:48

Cantieri entro la fine dell’anno. Il Ribaltamento della stazione inizia a concretizzarsi. E in un anno e mezzo - 510 giorni per l’esattezza - il progetto che cambierà il volto di una parte della città che si intreccia con una nuova mobilità, sarà realtà.
Ieri mattina lo stato dell’arte del progetto che si incrocia anche con il Parco delle Cave - che porta la firma dell’architetto portoghese Alvaro Siza - è stato spiegato in commissione Lavori Pubblici presieduta dal consigliere di Una Buona storia per Lecce Angela Maria Spagnolo alla presenza dell’assessore ai Lavori Pubblici e vice sindaco Alessandro Delli Noci e del responsabile del procedimento, ingegnere Giovanni Dell’Anna. Proprio ieri mattina infatti sono state aperte le buste per la gare sulla direzione dei lavori. Ad aggiudicarsela un’Ati (associazione temporanea di imprese) che riunisce una serie di studi di ingegneria. Il prossimo passo dunque sarà quello dell’aggiudicazione provvisoria poi entro 35 giorni l’aggiudicazione definitiva della direzione dei lavori e la consegna dei cantieri «entro la fine dell’anno», ha garantito Delli Noci. Ad aggiudicarsi la realizzazione del progetto la D’Oronzo Infrastrutture Ebf che si è aggiudicata l’appalto di gara per oltre 8 milioni di euro, con un ribasso del 20% rispetto alla base d’asta fissata a 9 milioni e 900mila euro.
«L’impresa - ha spiegato Dell’Anna - avrà a disposizione ben 510 giorni per i lavori». Un anno e mezzo dunque per completare il progetto che prevede la realizzazione di parcheggio multipiano per 311 posti, un immobile che accoglierà la biglietteria, il servizio informazioni. E poi il prolungamento del sottopasso che conduce ai binari che prevede due ascensori, il tunnel di collegamento, la stazione dei bus e le infrastrutture stradali. L’amministrazione nel frattempo ha acquisito - ha spiegato Dell’Anna in commissione - l’area dell’ex Officine Ferraresi e alcune vicino al museo ferroviario della città.
Il progetto prevede la realizzazione di due rotatorie su via Codacci Pisanelli che si collegano con via del Ninfeo dove è stato realizzato il famoso ponte di Alvaro Siza che passa sul parco delle cave. Proprio da via del Ninfeo si proseguirà su viale Grassi che diventerà l’arteria centrale della nuova mobilità che andrà a intercettare tutto il traffico veicolare che oggi intasa viale Gallipoli e via Oronzo Quarta da cui si accede alla stazione. Viale Grassi rappresenta anche la via di fuga e di ingresso della città per chi proviene da Brindisi per esempio o dai paesi a nord di Lecce.
Sempre su via Pisanelli saranno realizzati venti posti per la sosta provvisoria di bus urbani ed extraurbani che consente si sostare caricare e scaricare i passeggeri e poi proseguire andando a parcheggiare - in caso di bus turistici - nell’area del City Terminal.
Da via Pisanelli ci sarà il collegamento con il parcheggio multipiano interrato che potrà contenere 311 auto. Dallo stesso si accederà alla palazzina che accoglierà la biglietteria, il punto informazioni, bar e tutti i servizi necessari alla stazione. E da qui si accederà al prolungamento del sottopasso raggiungendo i binari dal primo al quinto e dal sesto all’ottavo. Raggiungere i binari sarà anche più facile perché il sottopasso sarà dotato di ascensori, uno dei quali in grado di accogliere i diversamente abili.
A far da contorno alla nuova stazione ferroviaria di Lecce il grande parco delle Cave sul quale la nuova infrastruttura si affaccia.

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