L’intervento dei carabinieri non è passato inosservato. Vuoi perché questo circolo si trova nel centro della città, a due passi da piazza Libertà. Ma anche e soprattutto perché i carabinieri si sono presentati con i cani antidroga, arrivati con il Nucleo cinofili di Modugno. E insomma, i residenti e i frequentatori del centro che avevano sollecitato i controlli sospettando che si spacciasse droga, hanno avuto sotto gli occhi la conferma di non aver lanciato appelli nel vuoto. Controlli a garanzia di tutti.
Al fiuto dei cani non è sfuggito l’odore pungente e caratteristico dell’hashish, sebbene si camuffasse con quello del pane visto che le stecchette erano state imbustate ed inserite fra i panini tenuti da parte per essere imbottiti su richiesta. Trovato anche un coltello intriso della stessa sostanza stupefacente, quello probabilmente usato per tagliare i pezzetti dalle stecchette.
Di questa droga risponde il gestore del circolo: A.L., 34 anni, di Campi.
Sentito il parere del pubblico ministero di turno della Procura di Lecce, Donatina Buffelli, è stato denunciato con l’accusa di detenzione ai fini di spaccio di sostanze stupefacenti.Segnalato alla prefettura per consumo non terapeutico di sostanze stupefacenti, il frequentatore del circolo che aveva con se’ due grammi di hashish: 33 anni, di Squinzano, ora rischia di avere ripercussioni sulla possibilità di recarsi liberamente all’estero e di continuare a disporre della patente di guida. Inoltre sarà obbligato a sottoporsi a controlli periodici al Sert, per verificare se continui ad usare stupefacenti.
L’intervento dei carabinieri, visto di buon occhio non solo dai cittadini ma anche da Palazzo di Città, potrebbe ora avere un seguito: il sindaco di Campi, Egidio Zacheo, come anche il questore Leopoldo Laricchia, potrebbero adottare provvedimenti amministrativi nei confronti di quel circolo. Alla luce di ciò che è emerso dai controlli dei carabinieri.