Cade dall'impalcatura, un volo di due metri e mezzo e l'impatto al suolo: grave operaio edile di 47 anni

Cade dall'impalcatura, un volo di due metri e mezzo e l'impatto al suolo: grave operaio edile di 47 anni
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Mercoledì 11 Novembre 2020, 08:18

Avrebbe perso l'equilibrio cadendo dall'impalcatura da un'altezza di oltre due metri e mezzo riportando un serio trauma cranico commotivo e un trauma scapolo omerale, con complicazioni dell'udito. Soccorso dal 118 è stato trasportato d'urgenza nel Vito Fazzi di Lecce dove ora si trova ricoverato nel reparto di Neurochirurgia. È accaduto nella tarda mattinata di ieri, poco dopo le 11.30, in un'abitazione di via Francesco d'Assisi, in pieno centro a Squinzano. A riportare gravi ferite, ma fortunatamente per i medici non sarebbe in pericolo di vita, G.V., intonacatore 47enne di Trepuzzi, che ieri stava svolgendo dei lavori di ristrutturazione per conto di una impresa alla quale si erano rivolti i proprietari.


Dopo la caduta G.V. è stato subito soccorso. È stato chiesto l'intervento del 118. Ed anche grazie all'intervento dei suoi colleghi, tutti dipendenti di un'azienda edile con sede a Squinzano, l'uomo è stato trasportato nell'ospedale leccese e affidato alle cure dei medici del Pronto soccorso e successivamente ai sanitari del reparto di Neurochirurgia che dopo i primi esami, per appurare che non ci fossero altre gravi ferite o fratture agli arti, lo hanno ricoverato.


Sul posto, insieme ai medico soccorritori del 118, sono intervenuti i carabinieri della locale stazione, insieme al comandante, il luogotenente Giovanni Dellisanti, e gli ispettori dello Spesal (Servizio prevenzione e sicurezza ambienti di lavoro). I militari hanno ascoltato i testimoni e i dipendenti della ditta edile per cercare di chiarire quanto è accaduto ieri mattina. Se l'uomo lavorasse da solo sull'impalcatura e se indossasse tutte le protezioni necessarie, ad esempio. Non è chiaro se il G.V. abbia accusato un malore mentre stava lavorando sull'impalcatura e avrebbe perso perciò l'equilibrio, o se si sia sporto troppo per eseguire un lavoro di ristrutturazione che lo avrebbe costretto ad assumere, senza accorgersene, una posizione sbagliata.
Ad accertarlo saranno i carabinieri della stazione e gli ispettori dello Spesal che, stanno valutando e verificando in quali condizioni stesse lavorando l'uomo.

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