Aveva fatto impazzire i pugliesi che per più di un mese l'avevano avvistata lungo le strade del Salento e del Brindisino. Ora, a distanza di quasi due mesi, il mistero sul proprietario della supercar da 8 milioni di euro è stata svelato: la Bugatti non era di uno sceicco. Né di un vip o di un businessman facoltoso. Come riporta il Corriere del Mezzogiorno e come riferito nelle scorse ore dalla stessa Bugatti, la Centodieci che sfrecciava per le strade del Salento era soltanto un prototipo. Un mezzo che ha recentemente concluso i «test di resistenza» sulle strade pugliesi. Un’auto «campione» che – in caso di valutazioni finali positive - sarà realizzata in soli dieci esemplari,. E uno dei quali è già stato prenotato da da Cristiano Ronaldo.
I test sulle strade di Puglia
Tre i collaudatori per settimane si sono alternati alla guida del bolide, percorrendo fino a 1.200 chilometri al giorno su diversi profili di strada. Un test che ha portato i tecnici a percorrere complessivamente più di 50mila chilometri in un mese. Il mezzo è stato testato attraverso ogni gamma di velocità: dal ritmo stop-and-go sino a quella massima di 380 chilometri orari. I test su pista, invece, sono stati eseguiti presso "Technical Center – Porsche Engineering" di Nardò che - secondo Steffen Leicht, responsabile dei test di resistenza sulla Bugatti Centodieci - «con il suo circuito ad alta velocità e il suo percorso di guida, offre le condizioni ideali per test di resistenza intensivi».