I Bros vincono la gestione dello stadio Vittorio a Trepuzzi: sarà la casa del rugby

I Bros vincono la gestione dello stadio Vittorio a Trepuzzi: sarà la casa del rugby
2 Minuti di Lettura
Venerdì 9 Ottobre 2020, 05:50

I Bros al secolo Floriano Pellegrino e Isabella Potì, stella Michelin nel loro ristorante nel centro storico di Lecce si danno al rugby. O meglio: trovano una “casa” alla loro squadra Bros’ Rugby Club, di cui Potì è presidente. 
I due chef, coppia nella vita, hanno infatti vinto «il bando per la gestione dello stadio Vittorio di Trepuzzi e il nostro Bros’ Rugby Club ha la sua casa per i prossimi 20 anni», commenta Pellegrino sui social lanciando un crowdfunding. Già perché per riqualificare lo stadio ci vogliono ben 200mila euro a causa dell’incuria e del degrado causato non solo dal passare degli anni ma anche da atti di vandalismo. «Quindi c’è bisogno del supporto di tutti per chiudere in pochi mesi l’intervento di recupero e partire entro gennaio con il progetto». Lo stadio Vittorio annunciando le stelle Michelin non sarà solo il luogo dove «ragazzi e ragazze si alleneranno insieme, dove insegneremo l’inglese agli adolescenti perché il nostro staff sarà internazionale. Il Bros’ Rugby club sarà un avamposto di disciplina, speranza e legalità, come lo è stato Roots, perché non c’è cosa più bella per me di condividere le mie vittorie con i vincitori di domani».
Perché partecipare al bando? «Vogliamo che la nostra struttura rappresenti il nuovo fulcro del movimento sportivo salentino - spiegano sulla pagina facebook del Club - . In queste zone difficili vogliamo dimostrare quanto sia forte il potere della ribalta sociale e dell’inclusione». Dal sogno alla concretezza: la raccolta fondi servirà per il rifacimento del manto erboso e della pista di atletica, per il ripristino degli impianti elettrico, di illuminazione e riscaldamento oltre alla riqualificazione degli spalti e dei servizi. «Simbolo di una rinascita che parte dal territorio. Vorremmo rendere il campo quanto più eco-sostenibile possibile. L’ impianto elettrico sarà gestito da pannelli solari così come quello per il riscaldamento dell’acqua. La pista di atletica sarà fatta interamente di gomma riciclata», spiegano.
Trovata la casa, l’impegno continua con l’associazione che ha l’obiettivo «di costituire una squadra di rugby che rappresenti il nostro territorio e che riesca ad entrare in ambito agonistico al campionato nazionale sia femminile che maschile». L’accademia, nata all’inizio del 2020 dall’idea dei Bros’ coinvolgerà le categorie dall’ under 12 all’ under 18. E di più, dal Salento l’academy si impegnerà «ad allacciare rapporti e collaborazioni stabili con squadre provenienti da paesi esteri, in particolar modo con squadre provenienti dal Sud Africa, dall’Argentina e dall’ Inghilterra e a coinvolgere le scuole salentine in progetti che puntano al recupero dell’abbandono scolastico. 
[RIPRODUZ-RIS]© RIPRODUZIONE RISERVATA

© RIPRODUZIONE RISERVATA