Aree protette e marine: bonificate sette discariche abusive

Uno dei siti bonificati a Torre Chianca
Uno dei siti bonificati a Torre Chianca
2 Minuti di Lettura
Sabato 14 Maggio 2016, 06:41 - Ultimo aggiornamento: 18:15
Bonificate sette discariche abusive. I rifiuti erano localizzati in aree protette del territorio di Lecce e a Torre Chianca, precisamente in piazza Paradiso, via del Sambuco, via del Pero, via degli Eucalipti, via del Tasso e via delle Mimose, e poi via Roggerone, vicino alla Tangenziale Est.
“Parliamo di 1.800 chili di amianto, 190.000 chili di macerie edili, 300.000 chili di terriccio, 520 chili di rifiuti biodegradabili rappresentati soprattutto da residui di potature, 1.100 chili di ingombranti, 400 chili di apparecchiature fuori uso contenenti componenti pericolosi e clorofluorocarburi e un centinaio di chili di pneumatici fuori uso – fa sapere Andrea Guido, assessore alle Politiche Ambientali del Comune -. Queste discariche abusive sono state individuate e censite con accurate operazioni di monitoraggio nei mesi passati».
 
«Dal punto di vista operativo, si è dovuto effettuare prima una classificazione dei materiali presenti e, laddove previsto dalla norma, predisporre dei piani operativi specifici per i casi di presenza di rifiuti speciali pericolosi come l’amianto – continua Guido – Appare evidente, quindi, come il comportamento di qualche furgonista disonesto e di pochi cittadini inquinatori porti un enorme dispendio di energie e di risorse pubbliche per la comunità cittadina intera.
Gli interventi in questione, infatti, sono costati ben 50.000 euro all’amministrazione. Soldi che, a parer mio, potevano essere impiegati diversamente se questa gente avesse avuto più rispetto per il territorio, per se stessa e per il prossimo". Guido fa sapere anche che a breve "la nostra rete di video sorveglianza sul territorio si espanderà". I lavori sono stati effettuati dalla ditta Cascione Costantino Srl da Veglie.
© RIPRODUZIONE RISERVATA