Paura sulla spiaggia di Frigole per un ordigno inesploso nascosto sotto la sabbia. A lanciare l'allarme intorno alle 13 sono stati due iscritti alla Federazione italiana della Caccia, Samuele Esposito e Edoardo Levanto, di pattuglia lungo il litorale di Torre Chianca/Frigole, marina di Lecce. I due cacciatori si sono accorti della presenza di un oggetto molto sospetto e hanno fatto rapporto al presidente provinciale dell'associazione Giovanni Ciccarese, che ha avvisato le forze dell'ordine. Una volta arrivati sul posto, Polizia e Carabinieri hanno confermato che l'oggetto cilibrico arrugginito che si trovava sull'arenile era un ordigno bellico ancora perfettamente efficiente.
«La zona è stata messa in sicurezza dalla Protezione Civile e dalla municipalizzata leccese Lupiae Servizi, in attesa che gli artificieri in arrivo da Napoli possan far brillare l'ordigno - ha spiegato il dirigente del del Nucleo Tutela Ambientale e Protezione Civile di ecofedercaccia ProvLecce Giuseppe Del Cuore -.