Alimini, sequestrati oltre 50 ombrelloni e lettini al Balnearea. Gli imprenditori: abbiamo prenotazioni anche da hotel e strutture

Alimini, sequestrati oltre 50 ombrelloni e lettini al Balnearea. Gli imprenditori: abbiamo prenotazioni anche da hotel e strutture
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Giovedì 19 Agosto 2021, 21:19 - Ultimo aggiornamento: 20 Agosto, 15:47

Ombrelloni e lettini sequestrati al Balnearea, stabilimento balneare degli Alimini. Ombrelloni e lettini erano posizionati in relitta rimasto dalla vecchia concessione ma utilizzata come area con lettini a noleggio e senza ombrelloni fissi per garantire il distanziamento anticovid. Prenotazioni a rischio per l'estate.

I titolari dello stabilimento

«Tale area che viene utilizzata - fanno sapere i proprietari dello stabilimento Gigi Congedo e Gianfranco Congedo - è occupata con lettini a noleggio e senza ombrelloni fissi», grazie alla richiesta, avanzata alla Regione, della possibilità di allargare l’area del 20% tramite l'’acquisizione delle aree contermini permesse dal decreto Covid. «Un iter lungo per tale acquisizione, perché nessuno aveva mai verificato tale irregolarità, tra l’altro abbiamo la possibilità di allargare l’area del 20%, una procedura ammessa. La richiesta è stata fatta, ma la richiesta del parere Vinca, considerando che la procedura è stata avviata  dalla regione il 7 luglio la procedura termina a novembre, se va bene. Mentre ora è stata sequestrata, ma noi abbiamo prenotazioni da hotel e strutture per le prossome settimane estive».

Una doccia fredda che arriva in piena stagione balneare e con gli imprenditori che stanno cercando di recuperare il lavoro perso a causa del covid. 

«In un momento così particolare e drammatico, con imprenditori che con coraggio hanno assunto 50 persone, perché colpirli così, quando i controlli possono essere fatti anche in altri periodi - tuona il legale degli imprenditori, l'avvocato Francesca Conte - Nessuno intende violare le leggi, ma un rimedio al distanziamento sociale è proprio quello di potersi allargare, del resto la buona volontà degli imprenditori è evidente, anche abbiamo depositato una memoria da cui si evince tutto l’iter seguito».

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