Autovelox non omologato: già annullate sette multe sulla Lecce-Maglie. Attesi ricorsi a valanga

Autovelox non omologato: già annullate sette multe sulla Lecce-Maglie. Attesi ricorsi a valanga
di Fernando DURANTE
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Sabato 25 Giugno 2022, 07:49 - Ultimo aggiornamento: 27 Giugno, 13:18

La giudice di pace Veneranda Cerfeda ha annulla 7 multe rilevate dall'autovelox posto sulla Statale16 Lecce-Maglie (all'altezza del Centro Commerciale di Cavallino). Il motivo è nella mancata certificazione del dispositivo di rilevamento della velocità. Su quel tratto di strada il limite massimo è di 90 chilometri. Dopo questa pronuncia sono a rischio annullamento migliaia di verbali elevati elevati sulla base di rilevazioni dello stesso apparecchio. Per la felicità di numerosi automobilisti.

Le sette multe tutte allo stesso automobilista


L'automobilista, difeso dall'avvocato Mario Lorubio del Foro di Lecce, aveva fatto ricorso contro i sette verbali di infrazione rilevati dalla postazione autovelox che poi si è scoperta priva di certificazione.

Non solo, l'avvocata ha anche censurato il comune per il mancato controllo nella messa in funzione della strumentazione elettronica per il rilevamento della velocità. In considerazione del fatto che non è stato in grado di fornire la prova della prescritta omologazione e funzionalità del dispositivo. Funzionalità che, fra l'altro, deve essere approvata dal Ministero di Trasporti.


In conclusione, non essendo stata raggiunta la prova certa di tale procedura, necessaria ai fini dell'accertamento del corretto funzionamento, la giudice di pace ha annullato i 7 verbali impugnati. Come si ricorderà, l'installazione della strumentazione è stata fortemente contestata dagli automobilisti convinti, fra l'altro, che in genere questi dispositivi siano un modo di fare cassa da parte dei comuni.

Attenzione sulla Lecce-Brindisi

Tre gli autovelox attivi sulla Lecce-Brindisi: due fissi (all'altezza dei Comuni di Trepuzzi e Surbo) e uno mobile (all'altezza del Comune di Squinzano). Gli apparecchi sono accesi in maniera alternata, secondo un preciso calendario comunicato dalle Polizie locali.

 

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