Accessi vietati nella Ztl: 18.371 multe in sette mesi

Accessi vietati nella Ztl: 18.371 multe in sette mesi
di Stefania DE CESARE
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Giovedì 3 Ottobre 2019, 08:22
Ben 18.371 verbali per transiti irregolari da gennaio e fino alla prima settimana di agosto, con una media di 80 passaggi vietati al giorno e un incasso che si aggira intorno a 1 milione e 400mila euro. E solo nella prima settimana di agosto (mese in cui l'attivazione della Ztl è stata anticipata alle 18) i verbali sono stati 1.504. Ossia 188 multe al giorno.
Multe a raffica nei varchi Ztl di Lecce per gli automobilisti indisciplinati. I numeri sono stati forniti dalla Polizia Locale che ha elaborato i primi dati sulle sanzioni rilasciate dalle 8 telecamere attive.

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Tantissimi sono gli automobilisti che continuano a transitare senza permesso nelle aree a traffico limitato, delimitate con segnaletica stradale, e che riceveranno a casa la sanzione amministrativa. Perché evitare il controllo dei vigili è possibile, ma gli occhi elettronici catturano tutto e così i multati nei primi sette mesi del 2019 arrivano a quota 16867, pari a circa 80 passaggi irregolari al giorno. Che in euro nelle casse del Comune corrispondono a poco più di 1 milione e 400mila euro. Ogni multa, infatti, pesa nelle tasche dei cittadini indisciplinati da 73,80 euro - se si paga entro 5 giorni - a 97,50 euro.

Nello specifico, a gennaio i veicoli che hanno violato la zona a traffico limitato sono stati 3477 mentre a febbraio gli accessi impropri registrati e multati in modo automatico sono stati 2077. Marzo detiene il record negativo di transiti non autorizzati con ben 4502. Meno ad aprile con 1331, maggio con 2355, giugno 2077 e luglio 1048.
Discorso a parte sono i numeri rilevati ad agosto. Al momento, infatti, sono stati elaborati solo gli accertamenti della prima settimana e i passaggi vietati ammontano già a 1504.
Un trend che sembra in crescita, almeno stando ai dati che il Comando di viale Rossini sta ancora esaminando, soprattutto se si considera che durante il mese estivo l'orario di accensione delle telecamere è stato anticipato alle 18 (e non alle 21) e che i transiti totali (e quindi anche quelli autorizzati) sono stati in totale ben 7311.

A questi dati bisogna, poi, aggiungere le rilevazioni effettuate dagli stessi agenti che pattugliano il centro storico e multano i passaggi non autorizzati, così come i parcheggi selvaggi all'interno della Ztl che quotidianamente continua a essere violata. E i problemi sono sotto gli occhi di tutti. Le vie del barocco leccese sono ogni giorno prese d'assalto da veicoli e camion.
E per questo c'è chi, oggi come in passato, vorrebbe una estensione della Ztl, con telecamere accese h24 e sette giorni su sette. Al momento, però, Palazzo Carafa non sembra essere indirizzata verso questa ipotesi. Come ribadito in più occasioni sia dall'assessore alla Mobilità sostenibile Marco De Matteis che dal sindaco Carlo Salvemini «Lecce non è pronta per avere una Ztl h24 ovunque», almeno «non prima di poter mettere a disposizione della città nuovi posti auto, come i parcheggi Ex Enel».

All'interno del fazzoletto storico del capoluogo sono vietati il transito, la sosta e la fermata ai veicoli non autorizzati tutti i giorni dell'anno dalle 21 alle 6 del mattino, mentre la domenica e nei festivi le telecamere restano in funzione 24 ore su 24. A oggi sono 8 i varchi di ingresso alla Zona a Traffico Limitato - via dei Verardi, via Vito Fazzi, via Marco Aurelio, via Fornello Casale, Porta Napoli, via Palumbo, via Giuseppe Cino e via Cairoli - e che sono presidiati elettronicamente da fotocamere che immortalano il passaggio dei mezzi. A fine anno scadrà l'attuale convenzione con il gestore del servizio e Palazzo Carafa sta lavorando proprio in vista di un rinnovo che possa essere vantaggioso per il Comune e la città.
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