Arriva papa Francesco: conto alla rovescia
E la Puglia si mobilita

Arriva papa Francesco: conto alla rovescia E la Puglia si mobilita
di Maria Claudia MINERVA
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Lunedì 16 Aprile 2018, 19:22
Ormai manca davvero poco, meno di quattro giorni alla venuta di papa Francesco ad Alessano e Molfetta per rendere omaggio al servo di Dio, don Tonino Bello, il vescovo della “Chiesa del grembiule”, a 25 anni dalla morte. Ancora qualche ritocco, ma il più è fatto. Tutta la Puglia è in fibrillazione per l’arrivo del Santo Padre che farà tappa prima ad Alessano, dove si fermerà soltanto un’ora - in cui farà visita privata alla tomba di don Tonino e poi terrà un breve discorso ai fedeli - per poi ripartire alla volta di Molfetta, dove al porto celebrerà anche la messa.
Da Lecce, Brindisi e Taranto tantissimi i fedeli che si stanno organizzando per raggiungere sia Alessano che Molfetta. Molti si sono appoggiati alle parrocchie, altri si sono organizzati autonomamente per arrivare dal Papa con macchine e bus. Ad Alessano già si sono prenotate più di 15mila persone e c’è ancora chi continua a prenotare nella speranza di trovare ancora un posto libero. I giorni sono fibrillanti per le diocesi, ma anche e soprattutto per le amministrazioni deputate ad organizzare nei minimi dettagli l’evento, corredato da altre manifestazioni. Come quella di ieri mattina a Molfetta, dove don Tonino Bello è stato ricordato in un’occasione speciale: un Consiglio comunale congiunto tra Alessano e Molfetta, alla presenza dei due sindaci, Tommaso Minervini e Francesca Torsello.
Un momento commovente, una seduta commemorativa, cominciata alle 11.30, in cui la massima assise cittadina ha ricordato la figura del vescovo, in occasione del grande evento che vedrà papa Francesco in visita pastorale nella diocesi di Alessano, Molfetta, Ruvo, Terlizzi e Giovinazzo. All’evento, che si è svolto nell’ “Aula Carnicella” di Palazzo Giovene a Molfetta, hanno partecipato anche il presidente del Consiglio comunale di Alessano, Giuseppe Rizzo, e agli assessori e consiglieri comunali di Alessano. Presenti anche il vescovo di Ugento-S. Maria di Leuca, monsignor Vito Angiuli e il vescovo della diocesi di Molfetta, Ruvo e Giovinazzo, monsignor Domenico Cornacchia. Per la città di Molfetta, oltre al sindaco, hanno partecipato il vicesindaco Sara Allegretta, il presidente del Consiglio Nicola Piergiovanni e il senatore Carmela Minuto, insieme alla giunta e ai consiglieri molfettesi di maggioranza e di opposizione.
La seduta ha permesso ai rappresenti istituzionali presenti delle due comunità di sottoscrivere un patto di gemellaggio che rafforza i rapporti istituzionali e la condivisione dei principi della pace e della solidarietà, tanto auspicati dal compianto vescovo di Alessano e Molfetta, come ha Giuseppe Rizzo: «Con questi luoghi don Tonino Bello ha stretto un patto d’amore».
Fervono, intanto, i preparativi in vista di venerdì prossimo, quando papa Francesco tornerà di nuovo in Puglia, dopo la visita di qualche settimana fa a San Giovanni Rotondo e nei luoghi di San Pio, per rendere omaggio al vescovo della pace. Dopodomani conferenza in prefettura a Lecce, alle 16.30, per presentare i dettagli dell’evento.
Il pontefice partirà dal Vaticano di prima mattina per atterrare all’aeroporto di Galatina alle 7.30. Da lì a bordo di un elicottero raggiungerà Alessano, dove sarà accolto dal vescovo della diocesi di Ugento-Santa Maria di Leuca, monsignor Angiuli, e dal sindaco di Alessano. Poi Bergoglio sosterà in privato davanti alla tomba di Don Tonino e subito dopo, sul piazzale nelle vicinanze del cimitero, terrà un discorso e saluterà i fedeli. Il decollo per Molfetta è previsto per le 9.30, nel porto dove sarà accolto dal vescovo, monsignor Cornacchia, e dal sindaco di Molfetta. Sempre nel porto celebrerà la messa e alle 12 ripartirà per il Vaticano. Una visita molto attesa dai fedeli, speranzosi che la venuta del pontefice possa dare un’accelerata al processo di beatificazione di don Tonino. E non è detto che non sia proprio papa Francesco ad annunciare la lieta notizia.
 
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