Ai domiciliari per aver sputato ai carabinieri, trovato fuori casa: in cella

Ai domiciliari per aver sputato ai carabinieri, trovato fuori casa: in cella
1 Minuto di Lettura
Mercoledì 15 Aprile 2020, 15:07 - Ultimo aggiornamento: 15:08
Era ai domiciliari, ma i poliziotti lo hanno trovato fuori casa, a Galatina. Così è finito in carcere A.Z., 47enne di Aradeo, denunciato dagli agenti della Polizia di Stato del commissariato di Galatina, nel corso dei controlli sui divieti imposti per il contenimento della diffusione del Covid.

Infatti, l’uomo, nel giorno di Pasquetta era stato controllato alla guida della propria autovettura all’altezza dell’Ospedale Santa Caterina Novella di Galatina, in giro senza una meta precisa, fuori dalla propria abitazione. E non digerendo il controllo della pattuglia aveva tentato di colpire con un pugno uno dei Poliziotti, senza tuttavia riuscirvi. Per tale motivo è stato denunciato per resistenza ed oltraggio a pubblico ufficiale.

Nel corso della stessa serata, l'uomo ha aggredito e sputato in faccia a due carabinieri che lo avevano fermato per un controllo a Neviano. Per questo è stato tratto in arresto in flagranza di reato poiché responsabile, in concorso con altra persona, sempre di "Oltraggio, Resistenza a Pubblico Ufficiale ed altro", e sottoposto agli arresti domiciliari. Ma lui, di stare a casa, proprio non ne voleva sapere. E ieri mattina gli agenti di Galatina, non lo hanno trovato a casa. Qualche ora dopo il 47enne è stato rintracciato  all'interno del Sert dell’Ospedale "Santa Caterina Novella". Così, è stato arrestato e accompagnato questa volta nel carcere di "Borgo San Nicola" a Lecce.
© RIPRODUZIONE RISERVATA