Annegamento a Porto Cesareo: l'inarrestabile ecatombe nel tunnel di risucchio

Annegamento a Porto Cesareo: l'inarrestabile ecatombe nel tunnel di risucchio
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Lunedì 29 Luglio 2019, 20:39 - Ultimo aggiornamento: 21:13
PORTO CESAREO - La morte di Matteo non è stata un caso isolato: ogni anno il tunnel di risucchio che si trova nelle acque di quel tratto bellissimo di spiaggia miete una o due vittime. Una ecatombe silenziosa che prosegue da anni e che 25 anni fa, durante una mareggiata particolarmente violenta (e apparentemente innocua come questa), fece registrare 5 morti e 14 feriti in una catena di annegamenti che coinvolse anche i soccorritori. 

Il fenomeno è stato studiato in più di un'occasione e nel Salento esiste in diversi punti. Uno di questi è proprio il tratto tra Le Dune e Il Tabù, un piccolo paradiso per i bagnanti locali e per i turisti ma che in più occasioni si è rivelato una trappola. Riuscire a sfuggire alla corrente è possibile ma non sempre chi si trova in difficoltà se ne accorge per tempo, proprio a causa di una risacca particolarmente insidiosa.
Una spiegazione tecnica di ciò che accade con il forte vento di scirocco arriva da Eddy Girasoli, laureato in geologia alla Sapienza di Roma, che ha pubblicato a scopo divulgativo alcune sue ricerche che spiegano il funzionamento delle correnti di risacca o rip currents.
«Il meccanismo di formazione del fenomeno è un gioco tra le masse d'acqua spinte dai venti e la morfologia della costa - spiega in un post accompagnato dalle immagini satellitari - . Sia la formazione delle correnti lungo costa e delle correnti di risucchio è connessa al gradiente idraulico che si crea per effetto dell’afflusso d’acqua verso terra (particolarmente intenso durante le fasi di tempesta), che produce una sopraelevazione della superficie marina (coastal setup) nel settore a valle della linea di frangenza e una depressione della stessa (coastal setdown) a monte della linea di frangenza. Questo meccanismo determina uno spostamento di masse d’acqua da terra verso mare e la generazione dei due principali tipi di correnti sopramenzionati che insieme danno luogo a celle di circolazione litoranee, le quali sono le principali responsabili della sedimentazione in ambiente costiero. Tali correnti di risucchio sono ben visibili dalla spiaggia e osservando la linea dei frangenti si identificano dove quest'ultima si interrompe formando un canale perpendicolare alla linea della spiaggia». 
 
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