Anche a Lecce arriva il Park and ride

Bus navetta
Bus navetta
di Francesca SOZZO
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Sabato 22 Settembre 2018, 05:00
Anche a Lecce arriva il Park and ride, la formula area di sosta collegata con i trasporti pubblici che collegano il cosiddetto parcheggio di interscambio al centro cittadino. Utilizzato ormai in gran parte delle città italiane e prima ancora europee, il park and ride consente di lasciare l’auto in sosta per tutto il tempo necessario, generalmente a fronte di un ticket unico che permette di utilizzare il mezzo pubblico di collegamento. 
Palazzo Carafa ci pensa. E nell’ottica di una più ampia revisione del Piano della Sosta prende in considerazione l’idea attivare il servizio navetta in maniera permanente. Nello specifico, i mezzi pubblici - messi a disposzione dalla Sgm - dovrebbero collegare il centro cittadino (piazza Mazzini e piazza Sant’Oronzo) ai parcheggi di interscambio di Foro Boario e Settelacquare (come accadrà questo fine settimana nell’ambito delle due Giornate ecologiche) dando agli utenti la possibilità di muoversi in maniera più agevole in città senza utilizzare l’auto. 
Un provvedimento che andrà di pari passo con i ritocchi delle tariffazioni orarie della sosta, non necessariamente al rialzo. In questi giorni si è ipotizzato l’aumento della tariffa della sosta in piazza Mazzini che potrebbe aumentare rispetto ad 1,30 l’ora previsto al momento. Un aumento che potrebbe - è tutto ancora in fase di studio - riguardare anche altre zone della città, così tante altre potrebbero subire delle variazioni al ribasso. 
Il lavoro di Palazzo Carafa, infatti, è quello di incentivare la sosta lunga in alcune aree e puntare alla rotazione in altre: questo significa che le tariffe saranno tarate in base alle zone evitando agli automobilisti affannose ricerche di parcheggio o di imbottigliarsi in zone in cui la sosta lunga non è prevista. 
Ad annunciare il lavoro sul Piano della sosta era stato il sindaco Carlo Salvemini, in occasione della notizia della vendita dell’ex Enel e durante l’incontro pubblico di mercoledì in occasione di un pubblico sulla mobilità alternativa nell’ambito della Settimana Europea della Mobilità. «La revisione della sosta sarà un piano generale - aveva già spiegato il primo cittadino - ci sono una serie di punti sui quali intervenire allo scopo di garantire il massimo della rotazione possibile in tutta la città. Oggi questo non avviene perché ci sono punti di Lecce in cui la tariffazione è molto bassa e l’orario limitato fino alle 14 - aveva spiegato il sindaco - Un passaggio su cui ragioneremo in termini complessivi». Come detto, l’obiettivo è quello di «avere una rotazione delle auto tale da garantire maggior possibilità di parcheggio possibile». 
Il lavoro su cui da tempo sta lavorando Palazzo Carafa si baserà anche su dati certi recuperati in questi mesi e settimane anche alla luce delle sperimentazioni che Palazzo Carafa ha messo in atto nei periodi festivi, vedi Natale e festa di Sant’Oronzo con le chiusure straordinarie di alcune strade e l’attivazione di bus navetta per il collegamento del centro storico con i parcheggi di interscambio. 
I risultati sull’utilizzo delle navette non solo sono soddisfacente ma anche il trend è in aumento con i 30mila utenti raggiunti nei giorni della festa dei santi patroni. Gli uffici infatti stanno lavorando ad una serie di rilevazioni - fanno sapere da Palazzo Carafa - sul volume del traffico presente in determinate zone, per esempio. O sulle zone particolarmente ricercate per la sosta. 
Il Piano della sosta poi si andrà a incrociare con il lavoro sul Piano Traffico affidato, da Palazzo Carafa, ad un consulente con l’obiettivo di mettere giù le linee guida da seguire per diminuire l’impatto della presenza di auto nelle strade cittadine. Il tutto sarà chiaramente collegato con la messa in rete di parcheggi, non solo di interscambio, su cui Palazzo Carafa potrà contare. In questo weekend per esempio tornano ad essere a disposizione i parcheggi concessi dagli altri Enti: Asl, Camera di Commercio e Università del Salento. Oltre a Settelacquare e Foro Boario che saranno collegati con bus navetta.
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