Allarme nello Jonio: sui fondali la moria di Pinna Nobilis

Allarme nello Jonio: sui fondali la moria di Pinna Nobilis
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Giovedì 14 Giugno 2018, 11:56 - Ultimo aggiornamento: 16 Giugno, 19:56
Allarme sui fondali di Porto Cesareo dove un patogeno sta uccidendo il mollusco Pinna Nobilis, il più grande mollusco bivalve del Mediterraneo e specie protetta.
Nell'ambito del monitoraggio previsto dalla Direttiva Quadro sulla Strategia per l’ambiente marino (la cosiddetta Marine Strategy) la costa jonica salentina ospita infatti diversi siti di monitoraggio del mollusco.
Nei giorni scorsi gli operatori scientifici subacquei dell’AMP Porto Cesareo si sono immersi nei siti di monitoraggio ed hanno fatto una allarmante scoperta, constatando una moria di massa degli esemplari monitorati avvenuta negli ultimi sei mesi, poiché durante il precedente monitoraggio di novembre erano ancora vive e per tale ragione l’epidemia è verosimilmente da ascriversi ad un agente patogeno. Le immersioni sono proseguite anche in altri siti constatando che la moria interessa l’intera costa sino a profondità accertata di - 40metri.
L’AMP Porto Cesareo ha immediatamente ha inoltrato segnalazione del fenomeno al superiore Ministero dell’Ambiente, Reparto Ambientale delle Capitaneria di Porto, ISPRA, ASL Lecce servizio Veterinario, CoNiSMA e Capitaneria di Porto di Gallipoli.
«Nei prossimi giorni - ha spiegato il direttore dell’Amp Porto Cesareo, dottor Paolo D’Ambrosio - verranno eseguiti ulteriori monitoraggi in sinergia con il settore veterinario dell’ASL Lecce al fine di eseguire approfondimenti epidemiologici e tossicologici».


 
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