Allarme inquinamento: «Rame e piombo sopra i limiti, bonifica ferma a Torre Veneri»

Allarme inquinamento: «Rame e piombo sopra i limiti, bonifica ferma a Torre Veneri»
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Martedì 8 Marzo 2016, 16:51 - Ultimo aggiornamento: 20:46

Inquinamento da piombo e rame oltre i limiti nel poligono di Tiro di Torre Veneri. Lo ha stabilito la Commissione bicamerale d'inchiesta sul ciclo dei rifiuti, in Puglia per un approfondimento sui siti di interesse nazionale in relazione alle bonifiche. La commissione, presieduta dall'onorevole Alessandro Bratti, stamattina ha effettuato un sopralluogo nel poligono militare dell'Esercito a Torre Veneri, dove sono emersi «otto punti a terra - ha riferito Bratti - che superano i limiti, soprattutto in due per piombo e rame».
Il sopralluogo è stato compiuto alla presenza del comandante della Scuola di cavalleria, generale Fulvio Poli. Il poligono è finito negli anni scorsi al centro di un'inchiesta della magistratura, poi archiviata, per gestione illecita dei rifiuti, generata dalla sospetta presenza di uranio impoverito e di altri inquinanti lasciati per terra e in mare in seguito alle esercitazioni militari.

«Abbiamo deciso di inserire anche i poligoni e i siti militari nel nostro sopralluogo, di concerto col ministro Pinotti - ha spiegato Bratti - avendo aperto un'indagine sulle bonifiche dei siti militari e dei poligoni. Si tratta di siti particolari, sia dal punto di vista normativo, perché hanno norme specifiche per quanto riguarda gli inquinanti, e sia perché si realizzano attività potenzialmente impattanti». 

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