Schiaffi, pugni e poi ancora calci, fino a procurargli fratture e lesioni giudicate guaribili in 30 giorni.
Un 25enne di Surbo è stato denunciato dalla polizia per lesioni gravi ai danni di un 55enne.
I fatti risalgono al 21 gennaio scorso, quando un uomo si è presentato in Questura denunciando di essere stato brutalmente aggredito da uno sconosciuto in via Nicolì. L’aggressione era scaturita dal fatto che in mattinata un uomo a bordo di una Smart ha urtato lo specchietto di un'altra auto, senza tuttavia che scaturissero dei danni.
L'uomo alla guida della Smart è però sceso è aggredito il 55enne, colpendolo con calci e pugni fino a farlo finire a terra, e proseguendo poi ancora con altri calci.
Nonostante fosse ferito e barcollante, l’aggredito è riuscito a prendere la targa della Smart e a trascinarsi in Pronto soccorso, dove i medici gli hanno riscontrato diverse fratture alle ossa nasali e una contusione alla mano. Rimessosi in piedi, l'uomo ha denunciato l'accaduto fornendo la targa alla polizia.
Sono scattate le indagini: la targa dell'auto è risultata errata, per cui sono stati necessari degli incroci con i dati delle videocamere di sorvegliana posizionate in zona per risalire con certezza all'aggressore, un 25enne di Surbo che, dopo essere stato riconosciuto dall'aggredito, è stato denunciato per lesioni gravi.