Assaltato con mazze di ferro il pullman dei tifosi del Casarano: una persona ferita

Assaltato con mazze di ferro il pullman dei tifosi del Casarano: una persona ferita
di Enzo SCHIAVANO
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Martedì 7 Febbraio 2023, 19:26 - Ultimo aggiornamento: 19:29

Un gruppo di tifosi del Casarano, di ritorno dalla trasferta di Nocera Inferiore dove aveva assistito alla partita della squadra del cuore, è stato aggredito domenica sera alla periferia di Taranto da un nutrito gruppo di persone, armate di mazze e catene, che hanno distrutto il mezzo di trasporto e ferito seriamente uno dei tifosi. Secondo le testimonianze dei presenti si sarebbe trattato di una vera e propria imboscata organizzata nei pressi dell'imbocco per la superstrada per Brindisi. L'episodio è stato condannato dalla società sportiva Casarano Calcio.

L'aggressione al rientro

Erano le 20 di domenica sera e il gruppo dei tifosi, di ritorno dalla trasferta di Nocera Inferiore in Campania, stava viaggiando a bordo di un pulmino verso Mesagne quando l'autista è stato costretto a fermarsi perché la strada era sbarrata da tre automobili messe di traverso. «In un primo momento abbiamo pensato a un incidente stradale racconta una delle vittime ma all'improvviso siamo stati assaliti da un gruppo di persone armate e con in testa il passamontagna». Sarebbero state almeno 40 le persone armate di mazze di ferro, mazze da baseball e catene che hanno assalito il primo pulmino dei tifosi rosso azzurri, quello che trasportava i soci del gruppo Vecchio Stile. L'autista dell'altro pulmino che seguiva, dove viaggiava un altro gruppo di tifosi del Casarano, ha subito capito la situazione, ha fatto prontamente retromarcia e si è allontanato dal posto, mettendo in salvo i viaggiatori.
I violenti hanno rotto i finestrini, il parabrezza e la carrozzeria.

I tifosi del Casarano si sono difesi in qualche modo, mentre uno di essi, quello che ha avuto la peggio, è stato tirato per un braccio verso l'esterno. Questo tifoso, al rientro a Casarano, è stato costretto ad andare al pronto soccorso del Ferrari dove i medici gli hanno riscontrato una frattura al braccio.

Ferito anche l'autista


Anche l'autista del pulmino (che non è un tifoso, ma stava solo facendo il suo lavoro) è stato ferito a una mano da un corpo contundente. A quel punto, esaurito l'effetto sorpresa, l'autista è riuscito ad uscire da quella assurda e pericolosa situazione, anche speronando le auto che bloccavano la strada. Ma, poco dopo, sulla strada del ritorno, c'è stato un altro episodio inquietante.

Il racconto


«Stavamo viaggiando verso Mesagne ha raccontato un altro tifoso quando sulla strada siamo stati avvicinati da tre auto: una ci ha superati e si è messa davanti, costringendoci a rallentare, un'altra ci ha speronato. Il nostro autista è stato bravo a non perdere la calma continuando l'andatura». Solo nella tarda serata di domenica il pulmino dei tifosi, con i finestrini in frantumi e la carrozzeria danneggiata, è riuscito a raggiungere Casarano. «Ho partecipato a tante trasferte ha commentato uno dei tifosi aggrediti ne ho viste tante in questi anni, ma sinceramente non mi era mai capitata una situazione del genere. E stato molto pericoloso».
L'episodio è stato fermamente condannato dalla società calcistica presieduta da Giampiero Maci. «La Società Casarano Calcio recita la nota - esprime vicinanza a tutti loro e la ferma condanna per episodi che evidenziano l'idiozia e l'incomprensibile barbarie di soggetti che fanno della violenza il loro sfogo di disagio nascondendosi dietro le bandiere dello sport e del calcio i cui valori sono infangati da simili personaggi».
 

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