Abusi in zona vincolata, sequestri e denunce nel basso Salento

Costruzioni abusive e sterramenti della macchia mediterranea in zone sottoposte a vincolo, pioggia disequestri e denunce nel Sud Salento, dove ad eseere colpite sono state alcune delle aree più suggestive della costa meridionale dellaprovincia di Lecce, tra Corsano, Torre Vado e Salve.
Gli agenti della Forestale di Tricase hanno infatti sequestrato in agro di Corsano, in località Monte - Cazzamendola, un manufatto di circa 40 mq costruito senza alcun titolo autorizzativo, ricadente in zona soggetta a vincolo paesaggistico. La proprietaria dell'immobile, una donna 54enne di Corsano, è stata denunciata.

Sempre gli uomini del comando forestale di Tricase hanno scoperto altri lavori abusivi a “Torre Vado”, marina di Morciano di Leuca. In particolare si tratta di un vano di circa 12 mq costruito senza titolo autorizzativo ed in zona sottoposta a vincolo idrogeologico e paesaggistico. Denunciata la proprietaria di 58 anni, domiciliata in Svizzera.
In località “Cabina” in agro di Salve, su un’area a pascolo con rada macchia mediterranea degradata era stato realizzato un piazzale di circa 350 mq, un passaggio pedonabile di circa 120 mq ed il ripristino e l’allargamento di uno stradone carrozzabile preesistente di circa 165 mq, con l’ausilio di mezzi meccanici, mediante la scarificazione, lo spostamento del terreno e l’asportazione della vegetazione. Il tutto in assenza di qualsiasi atto autorizzativo, in un’area sottoposta a vincolo paesaggistico - ambientale ed a vincolo idrogeologico. Denunciato l’amministratore unico della società proprietaria del terreno, di 78 anni di Lecce.