Tentata truffa dello specchietto ad Ardea. Il racconto della vittima: «Voleva a tutti i costi farmi accostare»

Le parole del 47enne, vittima di un tentativo di furto mentre rientrava a casa

Tentata truffa dello specchietto ad Ardea. Il racconto della vittima: «Voleva a tutti i costi farmi accostare»
Tentata truffa dello specchietto ad Ardea. Il racconto della vittima: «Voleva a tutti i costi farmi accostare»
di Raffaella Patricelli
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Venerdì 26 Aprile 2024, 06:30

Truffa dello specchietto sulla Pontina: un automobilista, un uomo di Aprilia, è riuscito a scamparla. È accaduto l’altro ieri nel tardo pomeriggio. Attorno alle 19.40 sulla 148, nei pressi di Ardea, in direzione di Latina. Una sequenza rapida e inquietante di fatti. L’automobilista – un 47enne – stava facendo rientro a casa. Tolto il cantiere sulla Pontina, all’altezza di Pomezia, il viaggio sembrava procedere tranquillamente. Invece il 47enne ha avvertito il rumore di qualcosa che aveva colpito la sua auto. Forse un sasso. Mentre cercava di capire cosa fosse successo un giovane alla guida di una vecchia Nissan Micra nera si è affiancato.

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La truffa

Aveva i capelli scuri ed era molto agitato, cercava di alzare la voce, e con fare minaccioso gli ha detto: «Non hai visto cosa hai fatto? Mi hai preso lo specchietto.

Guarda che ora ti devi fermare». L’automobilista di Aprilia ha cercato di prendere tempo, poi per fortuna un’altra auto – che procedeva a velocità sostenuta – si è avvicinata alla Nissa Micra da dietro e facendo i fari ha indicato all’utilitaria di spostarsi per farlo passare. Un paio di auto dietro, inoltre, stava sopraggiungendo anche un’auto di servizio della Polizia Stradale.

A quel punto il guidatore della Micra ha deciso di spingere il piede sull’acceleratore e dileguarsi. «Se non fosse andata così non so cosa sarebbe accaduto – commenta ancora la vittima del tentato raggiro – evidentemente quell’uomo ha notato l’arrivo della polizia e per evitare problemi ha preferito andare via. Sinceramente - dice ancora - ho avuto molta paura. Il ragazzo era piuttosto aggressivo e poi mi si era affiancato in modo pericoloso. Voleva a tutti i costi farmi accostare. È stato davvero spiacevole».

Un altro caso simile è stato segnalato poi poco dopo: il tentativo di truffa non è andato a buon fine, presa di mira una donna che stava facendo rientro a casa sempre percorrendo la Pontina, era anche lei diretta ad Aprilia.

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