Ragazzo accoltellato a Formia, la Questura sospende la licenza per 7 giorni al "Perla Negra"

Ragazzo accoltellato a Formia, la Questura sospende la licenza per 7 giorni al "Perla Negra"
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Giovedì 8 Dicembre 2022, 12:52 - Ultimo aggiornamento: 12:57

Il Questore di Latina, nella giornata di ieri 7 dicembre 2022, ha emesso un provvedimento di sospensione della licenza per giorni 7 ai sensi dell’articolo 100 del testo unico delle leggi di pubblica sicurezza nei confronti del titolare dell’esercizio commerciale “Perla Negra” di Formia.  

La decisione è stata presa dopo il grave episodio dell’ accoltellamento di un giovane avventore del locale avvenuto lo scorso 4 dicembre in piazza Tommaso Testa.

 

«Gli accertamenti hanno consentito di stabilire - si legge in una nota della Questura - che il ferimento del ragazzo è stato l’epilogo di una lite iniziata per futili motivi all’interno dell’esercizio commerciale, ove erano presenti un gran numero di clienti».

Dalle indagini svolte dal commissariato di Formia è emerso che «nella circostanza nessuno degli addetti che prestavano servizio nel locale ha ritenuto opportuno segnalare alle forze di polizia quanto accaduto all’interno del locale al fine di scongiurare più gravi episodi così come poi si è verificato, limitandosi ad accompagnare all’esterno i due litiganti».

Non solo. Pesa sul locale e sui suoi addetti che il grave episodio non sia stato segnalato con richiesta di intervento «neppure successivamente al ferimento».

«La mancata collaborazione registrata nell’occasione - spiegano da corso della Repubblica - è stata valutata quale elemento di rischio per l’ordine e la sicurezza dei cittadini e, visto il grave fatto di cronaca accaduto, la Questura ha ritenuto di adottare detto provvedimento al fine di scongiurare che possano ripetersi episodi analoghi. Il Provvedimento è stato notificato nella giornata di ieri 7 dicembre 2022 dal personale del Commissariato di Formia».

L'articolo 100 del testo unico delle leggi di pubblica sicurezza prevede che «Oltre i casi indicati dalla legge, il questore può sospendere la licenza di un esercizio, anche di vicinato, nel quale siano avvenuti tumulti o gravi disordini, o che sia abituale ritrovo di persone pregiudicate o pericolose o che, comunque, costituisca un pericolo per l'ordine pubblico, per la moralità pubblica e il buon costume o per la sicurezza dei cittadini. Qualora si ripetano i fatti che hanno determinata la sospensione, la licenza può essere revocata».

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