Zona rossa, 4 comuni lombardi in lockdown. Boom contagi, nuova variante scoperta a Napoli

Zona rossa, 4 comuni lombardi in lockdown. Cts: inciderà anche l'impatto economico
Zona rossa, 4 comuni lombardi in lockdown. Cts: inciderà anche l'impatto economico
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Martedì 16 Febbraio 2021, 20:37 - Ultimo aggiornamento: 17 Febbraio, 23:25

Covid, in Lombardia 4 comuni in lockdown effetto zona rossa. E si teme non saranno gli ultimi. Inoltre vanno Individuate 'chirurgicamente' le zone di maggiore contagio per applicare mini-zone rosse, arginando i focolai generati dalle varianti del virus.

Vedi la situazione di Napoli dove una variante del Covid-19 «mai descritta prima in Italia» è stata individuata nell'ambito di una ricerca dell'Istituto Pascale e dell'Università Federico II di Napoli finanziata dalla Regione Campania. Un professionista di ritorno da un viaggio in Africa, dopo il tampone, è risultato positivo al Covid-19; grazie alla collaborazione tra i laboratori della Federico II e del Pascale, Giuseppe Portella della Federico II ha individuato il caso altamente sospetto e in tempi rapidissimi l'equipe di Nicola Normanno dell'Istituto Pascale ha scoperto una variante Covid mai descritta sinora in Italia. Di questa variante al momento non si conoscono il potere di infezione, né altre sue caratteristiche come accade per molte varianti rare del virus. Si chiama B.1.525, e finora ne sono stati individuati soltanto 32 casi in Gran Bretagna, e pochi casi anche in Nigeria, Danimarca e Stati Uniti. Mai finora in Italia.  La nuova mutazione è simile alla variante inglese, B117, e contiene una serie di mutazioni che destano allarme tra gli esperti, compresa la mutazione E484K sulla proteina Spike, che si trova all'esterno del virus e che gioca un ruolo importante per l'ingresso del virus nelle cellule. Questa mutazione è stata anche trovata nelle varianti sudafricane e brasiliane. Sono allo studio eventuali risposte negative all'azione anticorpale dei vaccini.

Così non da escludere, secondo fonti di Governo, nel caso di vere emergenze, altri lockdown.

Il tutto alla luce di parametri che diventano sempre più ancorati al territorio e che ora terranno conto anche dell'impatto economico delle misure nei vari settori. I report saranno sotto la lente di una cabina di regia di ministri, che valuterà i nuovi provvedimenti confrontandosi con tutto l'Esecutivo, ma sarà anche l'unica deputata a raccogliere le indicazioni di tecnici e scienziati.

Il Governo studia un upgrade della macchina organizzativa per la lotta al Covid, per tenere insieme governatori, anime della maggioranza e scienziati. Un nuovo assetto che si ipotizza soprattutto alla luce delle proteste delle Regioni dopo 'l'incidente dello sci', per l'ordinanza che ha vietato l'apertura dello strutture sciistiche a poche ore dalla programmata riattivazione degli impianti. Il presidente dell'Emilia Romagna e della Conferenza delle Regioni, Stefano Bonaccini, si era fatto portavoce dei suoi colleghi, chiedendo più tempestività nell'annuncio dei provvedimenti a partire dall'assegnazione delle fasce gialle, arancioni o rosse.

La risposta è di anticipare la comunicazione dell'arrivo delle ordinanze (o altri provvedimenti) almeno quattro giorni prima, per dare il tempo - ai comparti coinvolti dalle chiusure - di organizzarsi. Nelle sue valutazioni, gli scienziati del Comitato dovranno inoltre comunicare soltanto con un gruppo di ministri tra cui quelli per la Salute e per le Autonomie, Roberto Speranza e Mariastella Gelmini, e non è escluso che altri dicasteri di competenza economica siano coinvolti. A fianco ai documenti con i parametri scientifici, sul tavolo spunteranno anche una serie di report di valutazione dell'impatto che le chiusure avranno sui vari comparti, dal turismo al commercio, per saggiare già da subito l'assegnazione di ristori o rimodulazione di misure.

Sarà questo gruppo a fare una sintesi da cui dovrà emergere una linea unitaria da portare poi al resto del Governo. Proposte che trovano d'accordo gran parte della maggioranza, i Comuni e le Regioni. Con queste ultime Gelmini ha avviato una serie di primi contatti. E i governatori sono compatti: chiedono di velocizzare il Piano vaccini e garanzie sui ristori.

La ministra ha anche incontrato il leader della Lega per fare un punto assieme all'alleato sui rimborsi immediati da erogare alle famiglie e alle imprese danneggiate. Sul fronte dei numeri della pandemia, i contagi restano stabili: sono 10.386 i nuovi positivi al virus in Italia nelle ultime 24 ore e 336 le vittime, con un tasso di positività del 3,8%, in leggera diminuzione. I pazienti in terapia intensiva per il Covid sono 2.074, con un saldo giornaliero di 15 unità in meno tra ingressi e uscite. Ma in generale i dati dell'Eurostat, riferiti all'Italia nel 2020, restituiscono una fotografia drammatica degli ultimi mesi, con un aumento del tasso di mortalità di quasi il 50% in primavera e a novembre dello scorso anno rispetto agli stessi periodi del 2016-19. Nonostante queste cifre, gli episodi preoccupanti sul mancato rispetto delle regole e dell'insofferenza generale alle misure si moltiplicano.

L'ultimo a Napoli, dove la Confesercenti riferisce di una rissa in strada sul lungomare in cui sono stati coinvolti diversi ragazzini senza la mascherina e nella quale un 16enne è rimasto ferito ad una mano con un'arma da taglio.

E intanto tornano le zone rosse in Lombardia: una nel bresciano, a Castrezzato, una nel Varesotto, a Viggiù, una nel Pavese, a Mede, e l'ultima a Bollate, alle porte di Milano. I quattro comuni verranno 'chiusi' da domani 18 fino al 24 febbraio. Lo ha stabilito con un'ordinanza il presidente della Regione Attilio Fontana per cluster dovuti alla diffusione di varianti del Covid. Nei 4 comuni verranno applicate le disposizioni previste nella cosiddetta 'fascia rossa'.

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