Vaccino, Cdc: «Dimezza le possibilità di reinfezione»

Per chi ha già contratto il Covid «vaccinarsi dimezza le possibilità di reinfezione», dice il Cdc europeo
Per chi ha già contratto il Covid «vaccinarsi dimezza le possibilità di reinfezione», dice il Cdc europeo
3 Minuti di Lettura
Domenica 8 Agosto 2021, 17:29 - Ultimo aggiornamento: 20:25

Il vaccino protegge meglio da una reinfezione rispetto alla sola immunità naturale. Lo studio, pubblicato venerdì dai  Centers for Disease Control and Prevention, indica che le persone che hanno contratto il Covid-19 nel 2020, e non hanno ricevuto un vaccino contro il Covid-19, avevano più del doppio delle probabilità di essere reinfettate a maggio o giugno 2021 rispetto alle persone che avevano anche il Covid-19 ma in seguito sono state completamente vaccinate.

«Se hai già avuto COVID-19, ti preghiamo comunque di vaccinarti», ha detto il direttore del CDC, la dott.ssa Rochelle Walensky. «Fare il vaccino è il modo migliore per proteggere te stesso e gli altri intorno a te, soprattutto perché la variante Delta  è più contagiosa e si diffonde in tutto il paese».

Il CDC raccomanda da tempo che anche le persone che sono state precedentemente infettate vengano vaccinate. L'agenzia osserva che il rischio di reinfezione «è basso nei mesi successivi all'infezione iniziale, ma può aumentare con il tempo a causa della diminuzione dell'immunità».

Il vaccino protegge anche dal long Covid: sintomi brevi e più leggeri

Variante Delta, immunità solo per chi fatto due dosi di vaccino: lo studio inglese

Non c'è un tempo minimo di attesa tra la guarigione dal Covid-19 e la vaccinazione. Gli autori fanno notare che gli scienziati stanno ancora svelando quanto tempo e quanto sia robusta l'immunità naturale al Covid-19. Numerosi studi precedenti hanno mostrato prove di un'immunità duratura in alcune persone con precedente Covid-19. Tuttavia numerosi ricercatori sostengono che i vaccini fanno un lavoro ancora migliore.

Nel frattempo, gli studi sulle persone vaccinate hanno continuato a mostrare alti livelli di protezione, in particolare quando si tratta di esiti gravi, tra cui il ricovero in ospedale e la morte. 

© RIPRODUZIONE RISERVATA