Trapani, donna di 29 anni uccisa a coltellate in casa, fermato il marito 63enne. «Lei voleva separarsi». La coppia ha tre figli

Il delitto è avvenuto nell'abitazione della coppia. L'uomo trovato con l'arma del delitto in mano. Interrogato dai carabinieri

Uccide la moglie a coltellate in casa, fermato dai carabinieri. La vittima, Maria Amatuzzo, aveva 29 anni
Uccide la moglie a coltellate in casa, fermato dai carabinieri. La vittima, Maria Amatuzzo, aveva 29 anni
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Sabato 24 Dicembre 2022, 16:51 - Ultimo aggiornamento: 26 Dicembre, 08:51

Un uomo ha ucciso la moglie a coltellate a Marinella di Selinunte, frazione marinara di Castelvetrano, nel Trapanese. La vittima si chiama Maria Amatuzzo, aveva 29 anni. 

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Uccide la moglie nel Trapanese

Sul posto è intervenuto personale del 118 con un'ambulanza, ma i soccorsi si sono rivelati inutili.

Indagano i carabinieri. Il delitto è avvenuto nell'abitazione della coppia, in via Cassiopea nella borgata marinara di Marinella di Selinunte. I carabinieri del comando provinciale di Trapani hanno bloccato il marito che si trova in caserma per essere interrogato.

Il marito trovato con l'arma del delitto in mano

Si chiama Ernesto Favara, l'uomo accusato di avere ucciso la moglie Maria Amatuzzo. Il femminicidio è stato commesso nella casa dei coniugi. Quando i carabinieri sono arrivati l'uomo aveva ancora l'arma del delitto in mano. Ora si trova nella caserma dei carabinieri di Castelvetrano. L'uomo, 63 anni, e la moglie vivevano insieme da una decina d'anni. Avevano tre figli, due gemelli. La coppia aveva una rivendita di prodotti ittici.

 

Il movente

Potrebbe esserci la gelosia dietro l'omicidio della 29enne. La donna, originaria del palermitano, pare che avesse deciso di porre fine al loro matrimonio. Potrebbe essere stata questa la scintilla che ha fatto scattare la furia omicida. Per lei non c'è stato nulla da fare.

Ernesto Favara, pescatore in pensione

Ernesto Favara, l'uomo fermato per l'omicidio della moglie Maria Amatuzzo, «è stato uno dei pescatori storici della marineria di Selinunte, ha esercitato l'attività per decenni, ma negli ultimi tempi lo abbiamo visto poche volte, partecipava molto di rado alle nostre attività». Lo dice Giacomo Russo, presidente del Comitato "Sacro Cuore di Maria" che nella borgata vede riuniti i pescatori devoti alla Madonna. La comunità marinara è rimasta sgomenta per l'omicidio consumato in una casa del villaggio dei pescatori. «Da quando era andato in pensione Ernesto non usciva più in barca - ricorda ancora Giacomo Russo - aveva comprato un tre ruote e vendeva pesce nella borgata, scegliendo punti strategici dove si fermava per i clienti. La moglie collaborava con lui».

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