Tumore ovarico di oltre 70 chili asportato a una giovane donna. «Pesava più della stessa paziente»

L'intervento all'ospedale Molinette di Torino

Tumore ovarico di oltre 70 chili asportato a una giovane donna. «Pesava più della stessa paziente»
Tumore ovarico di oltre 70 chili asportato a una giovane donna. «Pesava più della stessa paziente»
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Martedì 1 Novembre 2022, 11:57 - Ultimo aggiornamento: 2 Novembre, 12:34

Un tumore ovarico di oltre 70 kg è stato asportato nel corso di un intervento chirurgico all'ospedale alle Molinette di Torino. Lo fa sapere lo stesso nosocomio spiegando che è stata salvata una giovane donna.

«In letteratura non risulta nessun precedente di massa tumorale asportata di simile peso - fa sapere l'ospedale - Pesava più della stessa paziente e le riempiva tutta la pancia fino a salire ai polmoni tanto da non farla respirare».

 

Il comunicato dell'ospedale Molinette

«Ancora una volta la Città della Salute si contraddistingue per le sue eccellenze che permettono veri e propri 'miracolì di questa entità.

Nelle scorse settimane una giovane donna è giunta in pronto soccorso all'ospedale Molinette della Città della Salute di Torino con un quadro di insufficienza respiratoria provocata dalla presenza di una voluminosissima formazione espansiva addominale benigna - si legge nella nota dell'ospedale - La situazione era gravissima e la donna rischiava di morire per la compressione che l'addome determinava su polmoni ed organi addominali. La difficoltà respiratoria era tale per cui la paziente, intubata, è stata sottoposta a ventilazione meccanica, presso la Rianimazione del Pronto soccorso (responsabile la dottoressa Marinella Zanierato). La prima parte di intervento urgente è consistita nella aspirazione della porzione cistica della lesione, con raccolta complessiva di 52 litri di materiale liquido. L'intervento è stato effettuato dal dottor Ezio Falletto della Chirurgia d'urgenza 1 universitaria (diretta dal professor Mario Morino). Questo drenaggio delle cisti ha permesso di estubare la paziente e farle superare la prima fase critica per ragionare sul da farsi». «È stata così effettuata la diagnostica mediante Tc, che ha evidenziato una voluminosa formazione espansiva addominale - prosegue la nota - Nei giorni successivi è stato effettuato un rischioso intervento chirurgico di frontiera di asportazione in blocco della neoformazione (cistoadenoma dell'ovaio) di circa 25 kg, effettuato dal dottor Francesco Moro della Chirurgia 2 universitaria dell'ospedale Molinette (diretta dal professor Renato Romagnoli). L'intervento è tecnicamente riuscito e dopo soli 4 giorni la giovane donna è stata trasferita dalla Rianimazione al reparto di chirurgia per poi essere a sua volta trasferita presso il reparto di Dietetica e Nutrizione clinica per la necessità di rimetterla letteralmente in piedi. Ora la paziente è stata dimessa al domicilio. Da sottolineare in particolare la collaborazione multidisciplinare tra i vari specialisti, in particolare coloro che fanno parte del Dipartimento di Chirurgia (diretto dal professor Mario Morino)».

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