Torino nomina gli Eugenio in Via Di Gioia ambasciatori della città. Si è svolta questa mattina, in Comune, la cerimonia che ha premiato la band torinese, dalla forte sensibilità ambientalista, in occasione della festa di San Giovanni.
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Gli Eugenio in Via Di Gioia hanno portato Torino nel mondo con la loro sigla alternativa di Eurovision e Eurovision in giro per la città suonando tutto il giorno, ogni giorno dell'evento, per le strade, coinvolgendo migliaia di giovani.
«Questo riconoscimento - ha detto la presidente del Consiglio comunale, Maria Grazia Grippo -, è una delle opportunità ritengo più promettenti, che si è formata sulla convinzione che il capitale umano di un territorio sia la sua più grande ricchezza e che il talento vada considerato alla stregua di un bene pubblico. E questo gruppo ha portato coi suoi testi e la sua musica la città al di fuori dei nostri confini diventando riferimento popolare a livello nazionale e internazionale».
«Il vostro messaggio - ha aggiunto il sindaco - parla di temi importanti, a un pubblico giovane, facendo riflettere attraverso la musica e le canzoni e questo è molto importante in un tempo in cui chi deve prendere decisioni talvolta non riflette abbastanza. E il vostro è un pubblico fatto dai giovani, che oggi vivono le maggiori difficoltà e a cui bisogna dare un messaggio di speranza».
A nome del gruppo, Eugenio Cesaro ha espresso «l'onore di essere qui, è meglio che a Sanremo. Da piccolo volevo fare il vigile - ha raccontato - più sono diventato cantante, non è la stessa cosa ma come loro si occupano di sicurezza noi ci occupiamo della sicurezza dell'anima. Io ci credo in questo riconoscimento - ha concluso -, possiamo fare la differenza se si collabora tra diverse realtà».