Dovranno rispondere di rapina, riciclaggio, furto pluriaggravato e ricettazione tre persone di origine romena arrestate dalla polizia perchè ritenute responsabili di una trentina di spaccate nelle sale slot sulla rete autostradale piemontese.
I tre, fermati nei giorni scorsi al rientro dall'ennesimo furto compiuto nella nottata, avevano come obiettivo macchinette videopoker e cambiamonete ma non si limitavano a sottrarre beni e denari: in molti casi, infatti, hanno devastato i locali e distrutto le vetrine, diventando violenti e minacciosi quando si sono trovati davanti terze persone. In un caso, lo scorso maggio, hanno utilizzato uno scuolabus ed un furgone appena rubati come 'arietì per sfondare le vetrine di una sala slot.
A loro, che hanno messo a segno i colpi sempre travisati e facendo attenzione a non lasciare alcuna traccia utile alla loro identificazione, gli investigatori della Polizia Stradale, coordinati dalla Procura, sono giunti dopo mesi di indagini condotte attraverso l'utilizzo di intercettazioni e mediante appostamenti e analisi delle immagini registrate dai sistemi di videosorveglianza installate nei diversi esercizi commerciali.