Un bancario pronto a lasciare il suo lavoro per andare a combattere la guerra in Ucraina. E’ la storia di Marco Schiara, 53 anni di Torino, sposato e con due figli di 19 e 5 anni, che dopo 22 anni di lavoro in banca ha deciso di partire per raggiungere le zone del conflitto e unirsi alla legione straniera che si sta formando per affiancare l'esercito nella lotta contro le truppe russe.
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In tempi di guerra Marco Schiara è pronto ad andare a combattere. Originario di Torino, 22 anni di lavoro in banca e una famiglia con due che ha già dato accoglienza agli sfollati, ha dato la sua disponibilità per partire e aiutare l'esercito ucraino contro le truppe di Putin: «Voglio difendere – ha spiegato in un’intervista a “Repubblica” - i diritti di quel Paese e di tutta l'Europa.
La moglie è al suo fianco anche se non condivide la sua scelta e stesso Marco, che alle spalle ha una preparazione per questo tipo di situazioni legata al solo servizio militare e possiede il porto d’armi a scopo ludico, sottolinea che la situazione si sta velocemente complicando: «Putin sta dimostrando che le sue mire vanno oltre l’Ucraina, il conflitto potrebbe estendersi con conseguenze ancora più gravi. Se ci fosse un attacco nucleare non sarebbe più al sicuro nessuno, in tutto il mondo. Vivere a Torino o Kiev farebbe davvero poca differenza a quel punto. Purtroppo tanti segnali dicono che stiamo andando in quella direzione. Mio figlio maggiore ha capito le mie ragioni».