Via Ostiense, nuovo asfalto nel punto in cui morì Elena Aubry. La mamma: «Hanno atteso la tragedia»

Via Ostiense, nuovo asfalto nel punto in cui morì Elena Aubry. La mamma: «Hanno atteso la tragedia»
Via Ostiense, nuovo asfalto nel punto in cui morì Elena Aubry. La mamma: «Hanno atteso la tragedia»
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Domenica 26 Luglio 2020, 17:51

«Ecco la via Ostiense come non l'avete mai vista. Una strada importantissima, che abbiamo rimesso a nuovo, con lavori a regola d'arte che dureranno nel tempo». Così Giuliana Di Pillo, presidente del X Municipio di Roma, ha annunciato sui social il rifacimento dell'asfalto nel punto in cui morì Elena Aubry, a soli 26 anni, in un incidente in moto. La mamma della giovane morta sull'Ostiense nel maggio 2018, Graziella Viviano, non ha preso bene i toni trionfalistici della 'mini-sindaca' pentastellata.

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«Ora la via Ostiense, riaperta alla circolazione, sembra un tavolo da biliardo e non si può morire come è successo a Elena. Non so cosa provo: mi chiedo perché si debba arrivare a pagare con delle vite, prima di intervenire. Vale per tutte le strade pericolose che ci sono in Italia. Perché bisogna aspettare che qualcuno muoia, e a volte non è neanche sufficiente? Perché per fare l'ovvio bisogna insistere e insistere, finché diventa evidente che l'ovvio vada fatto?» - il post della mamma di Elena Aubry su Facebook - «Adesso su quella strada transiteranno altre persone, altre moto. Passeranno lì normalmente, forse neanche si accorgeranno della foto di Elena. Torneranno alle loro case, andranno al mare e la loro vita andrà avanti normalmente. Anche Elena, quel 6 maggio 2018, stava andando al lavoro, ma in quella strada di normale non c'era nulla. Penso che anche lei avrebbe avuto diritto ad una vita normale, ma non è andata così. Non so perché le nostre vite hanno certi corsi, forse quella di Elena doveva servire a salvarne molte altre? Non lo so, a volte penso che se qualcuno avesse urlato come ho fatto io, forse Elena sarebbe qui e normalmente, come le persone che transitano in questi giorni, adesso avrebbe una vita, un futuro».



Graziella Viviano, quindi, non ha gradito i toni eccessivamente trionfalistici di Giuliana Di Pillo in merito al rifacimento dell'asfalto di via Ostiense, oltre due anni dopo la tragedia della figlia. La presidente del X Municipio aveva anche aggiunto, nel post, che i lavori su tutta la via Ostiense saranno ultimati in futuro: «Manca da rifare solo un ultimo tratto nei pressi di Ostia Antica, di competenza della Città Metropolitana, e che verrà ultimato da Acea dopo aver effettuato i lavori di scavo per la sostituzione di parte della condotta idrica. Farlo adesso avrebbe comportato un doppio intervento ed uno sperpero di soldi pubblici. Questo significa avere una pianificazione, un'attenta programmazione ed una gestione oculata delle risorse economiche».

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