Vaccini anti covid Lazio, D'Amato: «Lo Sputnik deve essere riconosciuto o ci saranno danni al turismo»

D'Amato, assessore alla Sanità del Lazio: Sputnik deve essere riconosciuto
D'Amato, assessore alla Sanità del Lazio: Sputnik deve essere riconosciuto
1 Minuto di Lettura
Mercoledì 28 Luglio 2021, 17:22

Per l'assessore alla sanità della Regione Lazio, Alessio D'Amato, riconoscere lo Sputnik come vaccino valido è una necessità per il turismo, ma anche per i cittadini italiani in Russia e i cittadini di San Marino.

Leggi anche > Vaccini, Aifa approva Moderna per la fascia d'età 12-17 anni

«Non riconoscere ai fini della certificaziona vaccinale chi si è immunizzato con Sputnik arreca un danno al turismo ed è un problema anche per cittadini italiani in Russia e i cittadini di San Marino». Ha dichiarato l'assessore alla sanità della Regione Lazio.

«Penso sia utile studiare delle formule che consentano ai fini del Green pass, il riconoscimento di questo farmaco, superando il paradosso che vede lo Sputnik adatto al progetto Covax, gestito dall'OMS per garantire a tutti i Paesi del mondo l'accesso al vaccino, per poi non riconoscerlo come certificazione vaccinale».

© RIPRODUZIONE RISERVATA