Sfilata "Frasso Moda e Riciclo": il fashion si unisce alla difesa dell'ambiente

Sfilata Frasso Moda e Riciclo, il fashion si unisce alla difesa dell'ambiente
Sfilata Frasso Moda e Riciclo, il fashion si unisce alla difesa dell'ambiente
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Martedì 16 Luglio 2019, 17:55 - Ultimo aggiornamento: 18:10

Domenica 21 luglio sfila la moda ecosostenibile, un misto tra fashion e la difesa dell’ambiente. La location è alle porte di Roma, nel borgo di Frasso Sabino. Il nome dell’evento è Sfilata Frasso Moda e Riciclo. È organizzato dalla Pro Loco di Frasso Sabino. Il via alle ore 21 nella piazza Belvedere di Frasso Sabino.
 

 

Si tratta della settima edizione che quest’anno propone tra i testimonial gli attori Paolo Triestino e Nicola Pistoia, protagonisti di tanti film di successo e di indimenticabili spettacoli teatrali tra cui "Ben Hur" e "Grisù, Giuseppe e Maria”. I due attori faranno parte della giuria composta da protagonisti del mondo del giornalismo, del design e della moda pronti ad assegnare il primo premio all’abito 100% ecosostenibile realizzato dagli artisti del riciclo in gara. Sullo sfondo del palcoscenico un messaggio di speranza per il futuro del pianeta nell'opera d'arte BtheChange realizzata esclusivamente con materiali di scarto e rifiuti dalla comunità di Frasso Sabino.


Nel 2013 a Frasso Sabino, piccolo borgo di settecento abitanti in provincia di Rieti, il gruppo della Proloco locale, riunita con il sindaco, discuteva di come rendere  accessibile ai cittadini il tema della raccolta differenziata dei rifiuti. Nasce così Sfilata Frasso Moda e Riciclo un vero defilé  in cui rifiuti e materiali di scarto, trasformati da artisti, creativi, designer e appassionati di arte, in abiti da sera si esibivano in passerella. Plastica, carta, vetro, alluminio, imballaggi, vecchi mobili, zanzariere, una volta riciclati potevano avere una nuova vita e la spazzatura diventare bellezza.

Nell’arco della sua storia ha visto sfilare più di 150 abiti realizzati da artisti del riciclo, professionisti del fashion e non, con i materiali più vari: sacchi di plastica, capsule del caffè, buste in canvas, pezzi di vetro, carta, cartone, nastro adesivo e rifiuti di ogni genere.  La moda è un pretesto con il quale è possibile raggiungere l'attenzione del pubblico su temi delicati e, sempre più, ineludibili. Vedere persone vestite di rifiuti e scoprire come i rifiuti stessi possano rinascere e diventare 'belli' suscita grande stupore e attenzione.

La settima edizione sarà nel segno di Greta Thunberg. Da sette anni la sfilata si pone a sostegno di partner come Corepla, Comieco, Legambiente, nella condivisione di un messaggio preciso: rendere il mondo un posto migliore è possibile solo se diventa un valore condiviso da esprimere  in gesti concreti e quotidiani.

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